Il 17 settembre è iniziata l’edizione 2024-25 della Champions League, il torneo per club più prestigioso d’Europa. Una delle squadre ancora in corsa è il Real Madrid, a cui mancano ancora 3 partite da giocare nella fase regolare.
Le meringhe hanno davanti a sé i seguenti abbinamenti:
In questi impegni, gli spagnoli cercheranno di migliorare le loro prestazioni. Attualmente occupano il 24° posto in classifica, con appena 6 punti raccolti e appena 2 partite vinte su 5 giocate.
Oltre a quelle regolari, il Real Madrid deve prepararsi perché ci sono anche altre sfide che possono verificarsi, con squadre che si trovano nella stessa zona della classifica e che possono quindi diventare rivali dirette nella lotta per la qualificazione. Queste sono: PSG, Manchester City, Juventus, Atlético Madrid, Milan, Bayern Monaco e Benfica.
La recente sconfitta subita dai bianchi è stata contro il Liverpool, contro il quale hanno perso 2-0 e il figurante Kylian Mbappé ha sbagliato un rigore, suscitando preoccupazione nella stampa e soprattutto in Carlo Ancelotti, che ripone grandi speranze in lui.
L’allenatore italiano ovviamente vuole vincere ancora una volta la Champions League, ma in questa edizione è particolarmente preoccupato per il fitto calendario di partite (aggiungendo anche quelle della Liga), che mette a rischio l’integrità fisica dei suoi giocatori.
“A volte il giocatore si infortuna perché ci sono troppe partite. Sento tanti consigli, ma ho allenato 1.300 partite, ho fatto 4.000 sostituzioni e penso che nessuno possa darmi consigli in questo senso”è stato ciò che ha detto poche ore fa in una conferenza stampa su questo argomento.
“Non è un problema del Real Madrid, è un problema generale”ha continuato a dire il DT, che ha aggiunto: “Ci sono molte squadre con molti infortuni. Dobbiamo sopportare questo e provare a pensare come l’anno scorso e che gli infortuni sono un’opportunità per migliorare”.