Aston Villa-Juventus, le pagelle di CM: Gatti e Locatelli fondamentali. Dibu Martinez illegale|Primapagina

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Aston Villa-Juventus 0-0

ASTONVILLA

MARTINEZ 8- Le sue uscite sono tutti atti di coraggio. E’ tra i migliori al mondo, e lo dimostra nei dettagli così come nelle cose grosse: la parata su Conceicao è illegale.

CONTANTI 6 – Niente infamia, niente lode. Poca spinta, ma buona sostanza.

CARLO 6,5 – Weah parte poco, e sugli inserimento di Koopmeiners tiene la linea dritta. Il fuorigioco funziona a meraviglia.

TORRES 6 – Sfiora il gol prima di tutti, poi prende un giallo un po’ così.

DEGNO 6 – Dopo la nazionale francese, pure con il Villa sfiora il gol su punizione. Si ferma alle doti balistiche, però.
KAMARA 6.5 – Più una fase che l’altra. Indovinate pure dov’è che affonda. Indovinate dov’è che domina.
Dal 76′ BARKLEY 6 – Prova a dare manforte davanti.

TIELEMANS 6 – Passa un po’ di tempo a inventare, un altro bel po’ di tempo a litigare.

BAILEY 5.5 – L’uomo in meno della fase offensiva del Villa. Non affonda mai.
Dall’86’ FILOGENE sv

McGINN 6 – 250esima presenza e naturalmente è il più osannato. Poca tecnica, tigna enorme.

ROGERS5- Come Bailey: sugli esterni l’Aston Villa arriva sempre per sperperare, e con imprecisioni banali.
WATKINS 6,5 – Gli manca il gol e Di Gregorio è bravo a negarglielo. Pericolo costante finché è in campo.
Dal 76′ DURAN 6 – Ci prova.

SMERIGLIO 6 – Ha firmato per il pareggio, ma è davvero soddisfatto? L’Aston Villa colpisce di più, ma meno forte del previsto.

JUVENTUS

DI GREGORIO 6.5 – Watkins calcia un rigore in movimento, resta su fino all’ultimo a la smanaccia. Molto più complicato di quel che sembra.

SAVONA 6 – La prova di Milano ha un colpo di coda, e l’incostanza è il prezzo da pagare, pure per le tante partite ravvicinate. Prova a metterci una toppa. Spesso ci riesce. Dal 60′ DANILO 6 – Si fa trovare pronto quando serve.

CONIGLIO 6,5 – Primo tempo devastante: copre tutto e tutti, fa a schermaglie pure con Watkins. Il giallo gli cambia il mood.

GATTI7- A proposito di primi tempi devastanti: chi passa da Gatti, passa pure un quarto d’ora complicato. Due chiusure e una ribattuta di petto. Aura.

CAMBIASO 6 – Meno dentro il campo, però perfetto in chiusura. Solo un volto della medaglia: lo si prende volentieri.

LOCATELLI 7 – Tra i migliori nei primi 45′, tra i migliori pure nella ripresa. Il piede sul tiro di McGinn vale tutto il prezzo del sacrificio. Fondamentale.
THURAM 6 – Parte bene, poi si spegne. Ed è un peccato, perché la Juve avrebbe avuto bisogno più spesso del suo dominio in campo.
Dall’86’ FAGIOLI sv

CONCEZIONE 7.5 – Parte tutto da lui, e parte sempre bene. Cioè: con un uomo saltato. Chico è la lampadina della Juve, l’accende e la spegne a suo piacimento. Il gol non c’è per un millimetro. E per un Dibu monumentale.

ACQUIRENTI 5 – Non è tanto questione di posizionamento, dell’importanza all’interno del gioco di Motta. E’ proprio ciò che può dare rispetto a ciò che dà. C’è un dislivello clamoroso, che influenza il pensiero generale sul suo apporto. Ancora insufficiente.
STELLA 5.5 – Un paio di volte esce fuori alla grande, altrettante volte si ferma ai ‘potrei’, senza affondare. La Juve attacca molto poco dal suo lato.
Dall’82’ BANGULA SV

WEAH 6 – E’ la partita che deve fare: sponde, inserimenti, riferimento. Non affonda perché non ha modo, ma sembra tutto in linea con le richieste.

MOTTA6- La squadra ha carattere, risponde, e compie nel suo piccolo un miracolo chiaro: ci fa dimenticare dell’enorme emergenza. Altro clean sheet, da non buttare. E il gol è questione di millimetri.

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