Guardiola chiarisce la polemica sull’autolesionismo: “Non volevo sminuire una cosa così grave”

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Non riesce a trovare un modo per vincere di nuovo. Il City è entrato martedì dopo aver perso cinque partite consecutive e ha confermato il suo brutto momento nei minuti finali della partita di Champions League contro il Feyenoord. Gli azzurri, che vincevano 3-0, hanno commesso nell’ultimo quarto d’ora una serie di errori che gli hanno fatto perdere due punti. Guardiola, nella successiva conferenza stampa, non riesce a spiegare come la sua squadra possa disperdere il proprio vantaggio. Il catalano ha detto che la sua squadra semplicemente non riesce a trovare un modo per vincere una partitaed ha evitato di sottolineare gli errori individuali dei suoi giocatori. Soprattutto quelli di Gvardiol, che costano due gol al City.

Pensi che sia stato poco professionale da parte dei tuoi giocatori lasciarsi pareggiare in quel modo nei minuti finali?

Non ho bisogno di mandargli nessun messaggio, conoscono perfettamente la situazione. E’ quello che è, è difficile rendersi l’idea. È stata una bella partita. Abbiamo segnato tre gol e avremmo potuto farne di più, ma alla fine abbiamo regalato il primo gol e poi non siamo stati abbastanza stabili e non siamo riusciti a vincere. Non conta quanto corrono i giocatori o quanto si impegnano, nel calcio si vince in momenti specifici. Grealish avrebbe potuto segnare alla fine ma ha colpito un legno, cosa possiamo fare?

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Come risollevare il morale della tua squadra in vista della partita di domenica contro il Liverpool?

Deve essere fatto. Oggi non siamo riusciti a mantenere il controllo negli ultimi minuti. Tutti sanno la situazione in cui ci troviamo, dobbiamo semplicemente recuperare e iniziare a preparare la prossima partita. Sarà una stagione difficile per noi. Dobbiamo cercare di evitare errori.

Capisci che gli spalti ti hanno fischiato a fine partita?

Nell’ultima partita ci applaudivano quando perdemmo 0-4. È chiaro che sono delusi, dobbiamo capirlo. La gente non viene qui per festeggiare i successi passati ma per vedere la propria squadra vincere e giocare bene. Ci incoraggiano sempre, hanno tutto il diritto di esprimere ciò che sentono.

Sono già sei partite senza vittorie, come ti senti?

Deluso, ovviamente. Abbiamo vinto 3-0 fino agli ultimi minuti, è stato perfetto. Il Feyenoord aspettava, gli abbiamo dato il primo gol e poi le cose si sono complicate.

Cosa ne pensi della prestazione di Gvardiol?

È molto giovane, imparerà. Era il miglior giocatore in campo, sarebbe un errore evidenziare difetti specifici. È un giocatore fantastico.

Pensi che la tua squadra abbia difficoltà a reagire quando riceve un colpo durante la partita?

Sì, naturalmente. Vogliamo vincere, per questo giochiamo così bene sotto certi aspetti. Generiamo tante opportunità, tante. Lo abbiamo già fatto contro il Tottenham e abbiamo perso 0-4. Negli ultimi anni abbiamo sempre preso pochi gol e siamo stati abbastanza costanti, ma ora non succede più. Non ricordo che il Feyenoord abbia creato grandi pericoli nel primo tempo, ma noi non siamo riusciti a chiudere la partita e ogni volta che arrivavano ci segnavano.

A cosa pensavi quando hai fatto i tre cambi nel secondo tempo?

Che il risultato non fosse in pericolo, non ci attaccavano. Aké si era appena infortunato e non ha voluto lasciarlo per 90 minuti, e Gündogan è l’unico centrocampista difensivo che abbiamo. Volevo anche che De Bruyne aumentasse il ritmo. La partita stava andando bene, non pensavo che avremmo perso.

Almeno la tua squadra questa volta non ha perso, prendi qualcosa di positivo dal sorteggio?

Non siamo capaci di vincere. Negli ultimi anni abbiamo sempre trovato il modo di vincere, sempre in modo diverso. Oggi abbiamo vinto 3-0 ma non è successo molto altro. Avevamo il controllo, ma non vincevamo più.

Ha un taglio sul naso, come se lo è procurato?

Con l’unghia. Me lo sono fatto con le dita… voglio farmi del male.

Un tweet per spiegare

In questo mercoledì mattina, Guardiola ha pubblicato un tweet per spiegare se stesso per quest’ultima dichiarazione sull’autolesionismo e assicurare che non voleva “minimizzare un problema così serio.”

“Ieri sera, al termine di una conferenza stampa, sono rimasto sorpreso da una domanda su un graffio apparso sul mio viso e Ho spiegato che era stato accidentalmente causato da un chiodo affilato. La mia risposta non era in alcun modo voluta minimizzare il grave problema dell’autolesionismo. So che molte persone lottano ogni giorno con problemi di salute mentale. e vorrei sfruttare questo momento per evidenziare uno dei modi in cui le persone possono cercare aiuto, chiamando la hotline dei Samaritans al numero 116 123 o inviando un’e-mail a [email protected]”, si legge nel testo.

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