Il re Mohammed VI ha invitato la comunità internazionale, in particolare i paesi con un’influenza significativa e influente nel conflitto, a obbligare Israele a togliere l’assedio alla Striscia di Gaza e consentire il ritorno degli sfollati, con la speranza di avviare il processo di ricostruzione di quello che è stato distrutto da questa guerra.
Il Re ha aggiunto in una lettera al presidente del Comitato incaricato dell’esercizio dei diritti inalienabili del popolo palestinese, Sheikh Niang, in occasione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, che quest’anno si celebra il 26 novembre , che la continuazione dell’invasione militare israeliana della Striscia di Gaza richiede un’azione urgente e immediata da parte di tutto il mondo per fermare la guerra.
Ha inoltre sottolineato l’avvio di intensi sforzi diplomatici con nuovo dinamismo ed efficacia, per riportare tutte le parti interessate al tavolo dei negoziati, con la prospettiva di raggiungere una soluzione globale ed equa della questione palestinese e di costruire un futuro comune per il prossimo futuro. Generazioni palestinesi e israeliane, nel quadro della soluzione dei due Stati.
Il re Mohammed VI ha sottolineato che il Marocco sostiene tutte le iniziative costruttive, che mirano a trovare soluzioni pratiche per raggiungere un cessate il fuoco tangibile e permanente e affrontare la situazione umanitaria nei territori palestinesi, sottolineando la necessità di raggiungere un cessate il fuoco immediato e permanente nella Striscia di Gaza e mettere in atto la fine dei ripetuti attacchi contro la popolazione in Cisgiordania e nella città di Gerusalemme.
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