È stata aperta un'indagine per determinare l'origine di questa esplosione. Per questo “grande intervento” sono stati mobilitati una quarantina di vigili del fuoco.
Una forte esplosione è risuonata questo lunedì 25 novembre nel centro storico della città di La Rochelle. Un'esplosione seguita da un incendio ha devastato un edificio, il fuoco si è propagato dal piano terra, dove si trova una lavanderia, fino al tetto, riferisce Sud-Ouest.
Una donna di 63 anni è morta per arresto cardiovascolare dopo il crollo del suo pavimento al terzo piano dell'edificio.
“Un intervento importante”
Gli altri residenti hanno avuto il tempo di uscire prima che l'incendio si propagasse al piano superiore. Inoltre sono stati evacuati una ventina di residenti degli edifici vicini. Sul posto sono intervenuti più di quaranta vigili del fuoco.
Dopo l'esplosione, “una parte delle scale è crollata e sul tetto è scoppiato un incendio”, ha detto a TF1 il capitano Pascal Cousseau, comandante delle operazioni di salvataggio.
“Si è trattato di un intervento su vasta scala. Gli edifici sono uno sopra l'altro. Il rischio che l'incendio si propagasse ai tetti vicini era piuttosto elevato”, ha spiegato.
Un'indagine aperta
È stata aperta un'indagine per determinare l'origine di questa esplosione. Secondo Sud-Ouest, l'incendio è stato domato intorno alle 22 e proveniva dalla lavanderia a gettoni. L'esplosione è avvenuta quando è stata colpita la caldaia, riferiscono i nostri colleghi. Da parte sua, il comandante Cousseau afferma che l'origine dell'esplosione non è stata ancora identificata, secondo quanto riportato da France 3 Nouvelle-Aquitaine.
La proprietaria di un appartamento al primo piano dell'edificio danneggiato, parlando con TF1, ha riferito che i servizi di emergenza le avevano detto che “la struttura reggeva”. «L'affittuario potrà rientrare nell'alloggio stasera», precisa.
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