Da lontano, come ogni tifoso, Diego Simeone ha festeggiato la conquista della Copa Sudamericana 2024 da parte del Racing. Mentre la sua mente è sempre rivolta all’Atlético Madrid, il Cholo ha riversato il suo cuore questo fine settimana nei festeggiamenti ad Avellaneda e ha evidenziato diverse chiavi del titolo, dall’unità della squadra all’influenza di Gustavo Costas.
“Sabato è stato un giorno incredibile per me perché ho raggiunto la mia 700esima partita con il club che amo. E il club che amo veramente in Argentina, il Racing, ha vinto di nuovo una coppa internazionale dopo 36 anni. Questa è una gioia incredibile per tutti i tifosi del Racing È qualcosa che senza dubbio rimarrà per sempre nei ricordi di tutti”, ha espresso emozionato l’allenatore dell’Atlético Madrid.
Simeone ha avuto l’opportunità di dirigere La Academia oltre un decennio fa (nel 2006, dopo il suo ritiro), ma allora la situazione sportiva e istituzionale era completamente diversa: “La società è in continua crescita. Sono anni che migliora, con notevoli investimenti nella ricerca di giocatori migliori. Anche se non sono vicino, si vede chiaramente che c’è un lavoro che si riflette direttamente sul campo. Stanno continuamente navigando in situazioni in cui l’obiettivo è sempre quello di diventare campioni in linea con ciò che sempre i fan delle corse richiesta.”
Per saperne di più:
Si ricordava dell’America? Il messaggio di Roger Martínez dopo aver vinto la Copa Sudamericana con il Racing
Inoltre, in una conversazione con Olé, ha inviato un messaggio a tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato: “Congratulazioni ai dirigenti, allo staff tecnico e a tutti coloro che hanno lavorato duro affinché i membri del club possano ottenere successi come questa Copa Sudamericana, che riempie di orgoglio tutti noi appassionati di Racing.”
Se da un lato tutti erano ansiosi di vedere il Racing in questo momento impeccabile, dall’altro è impossibile non sottolineare il lavoro e il senso di appartenenza dell’allenatore. Simeone lo ha elogiato tantissimo: “L’altro giorno, quando si avvicinava la semifinale, mi è stato chiesto chi fosse il giocatore più importante per il Racing e ho risposto che era l’allenatore. Perché? Perché Gustavo Costas ha qualcosa di incredibile all’interno del club. Era è nato lì e ha un vero senso di appartenenza, credo che quando qualcuno riesce a trasmettere energia, e senza dubbio, oltre al talento dei giocatori e al lavoro tattico, c’è un’energia positiva che viene da Gustavo Costas e dal suo staff tecnico”.
Per saperne di più:
La dolce storia di due appassionati di corse che erano una coppia e si sono riuniti in Paraguay
E continua con altri riconoscimenti: “Quando hai qualcuno che sa dove si trova, sa cosa vuole il club, sa cosa vuole la gente e capisce come deve giocare la squadra, è un vantaggio significativo. Gustavo lo ha fatto ancora da allenatore . Quindi gli mando un grande abbraccio.”
Altre citazioni di Simeone:
- “Quando avviene la comunione con i tifosi, si trasmette ciò che è più importante: un senso di appartenenza”.
- “Noi che siamo lontani ci divertiamo a vedere le tribune muoversi, proprio come accadeva nello stadio, che era davvero vivo. Vederlo ci ha davvero commosso e ci ha reso molto felici”.
- “Ogni domenica quando andavo a vedere il Racing, ai tempi di Carlos López, Zavagno, Berta, Vasco Olarticoechea, Ropero Díaz… Non lo cambierei per niente al mondo. Quella volta alle due del pomeriggio, raccogliendo brandelli di carta una borsa per andare con mio papà allo stadio e lasciare l’auto parcheggiata nei vicoli intorno allo stadio me lo ricorderò sempre”.