Partito dall'11° posizione al volante di un'Alpine che si era rivelata particolarmente veloce a Las Vegas, Esteban Ocon pensava di poter giocare a punti questa domenica. Indossando le gomme medie al decollo, ha mantenuto la sua posizione prima di risalire gradualmente la gerarchia, sfruttando le soste davanti a lui, fino a trovarsi al quinto posto al momento del suo primo passaggio nella pit lane, al termine della l'undicesimo giro.
Ma è qui che si giocherà gran parte dell'evento: mentre il suo ingegnere di pista gli dava istruzioni di fare il contrario di Hülkenberg proprio davanti a lui, Ocon si tuffò in pista dalle tribune vedendo che il tedesco faceva non adatto lì. Problema: la sua squadra non era assolutamente pronta ad accoglierlo e, senza nessun meccanico sul posto, Ocon si è dovuto accontentare di un inutile passaggio in pit lane (video sotto). Questo drive-through autoinflitto da Alpine farà precipitare Ocon prima al 12° posto, prima che la vera sosta – questa volta (ben) eseguita – lo spinga nuovamente al 19° e penultimo posto.
“Penso che dobbiamo guardare esattamente cosa è successo.”ha dichiarato al riguardo Ocon al microfono di Canal+, senza infastidirsi. “Non ne sono proprio sicuro, non ho guardato bene il filmato… Ma sì, è vero, abbiamo dovuto fare un'altra sosta, purtroppo. È un peccato perché penso che non avessimo una cattiva velocità, siamo comunque riusciti a gestire bene le gomme.”
Da lì in poi, Ocon è stato condannato a un exploit e ad approfittare di una corsa folle – mai concretizzatasi – per sperare di salvare la domenica di una squadra alpina che, allo stesso tempo, stava perdendo il motore dell'A524 di Pierre Gasly. Il vincitore del GP d'Ungheria 2021 ha provato ad arrivare fino in fondo con le mescole dure, arrivando addirittura a risalire fino alla decima posizione a metà gara, ma ha dovuto risolversi ad abbassarsi gradualmente nella gerarchia, per poi risalire entro il pit alla fine del GP per garantire un arrivo sicuro.
“Successivamente, abbiamo cercato di essere molto aggressivi e di restare in pista con una sola sosta, perché ovviamente eravamo indietro rispetto a dove avremmo dovuto essere, quindi abbiamo provato tutto il possibile. Purtroppo alla fine abbiamo dovuto fermarci di nuovo alla fine Sarebbe stata una gara diversa se fossimo riusciti a mettere tutto in ordine all’inizio della gara, questo è tutto e non ci siamo riusciti”.
Questo punteggio zero, tre settimane dopo il doppio podio di Interlagos, ha già una conseguenza: la Haas riconquista di un punto il sesto posto nella classifica costruttori mentre la Visa Cash App RB scende a tre punti. Di cosa dovresti preoccuparti prima degli ultimi due Gran Premi della stagione?
“Sì, sarà complicato, ma sarà dura fino alla fine dell’anno, questo è certo”riconosce Ocon. “Oggi non siamo riusciti a cogliere le occasioni e a mettere tutto in ordine, loro sono stati più bravi di noi. Dobbiamo darci una mossa nelle prossime due”.