In occasione della sua giornata annuale, il Guinness World Records ha organizzato l'eccezionale incontro tra la donna più alta e quella più piccola del mondo. Rumeysa Gelgi, poco più di 2m15, e Jyoti Amge, 62,8 cm, si sono incontrate a Londra (Inghilterra) giovedì 21 novembre 2024 per bere un tè e godersi una pizza. Un incontro immortalato dal Guinness che elenca i record più insoliti del mondo.
“Incontrare Jyoti per la prima volta è stato meraviglioso. Abbiamo cose in comune! Entrambi amiamo il trucco, la cura di noi stessi, i gioielli e farci fare le unghie”ha detto Rumeysa Gelgi. “A volte era difficile per noi stabilire un contatto visivo a causa della nostra differenza di altezza, ma è stato fantastico”si è entusiasmata.
Malattie genetiche rare
La giovane donna di 27 anni, originaria della Turchia, è stata riconosciuta per la prima volta come l'adolescente più alta del mondo prima di guadagnarsi il titolo di donna più alta del pianeta nel 2021. Affetta dalla sindrome di Weaver, Rumeysa è l'unica persona a cui è stata diagnosticata questa malattia. malattia genetica molto rara nel loro paese.
Dal canto suo, Jyoti Amge soffre di acondroplasia, un disturbo della crescita ossea che colpisce le braccia e le gambe. Questa donna indiana di 30 anni è ora una star dei social media. Ha anche realizzato il suo sogno recitando nella serie cult Storia dell'orrore americano di Ryan Murphy. “Ci sono state molte difficoltà, ma è stata la conquista più grande della mia vita”ammette. Il suo record è stato approvato nel 2011 e da allora ha viaggiato per il mondo come ambasciatrice della diversità.
Leggi anche: Un atleta di Narbonne batte il record mondiale per il maggior numero di burpee in 12 ore
Ricevono il titolo di icone
Anche il Guinness World Records ha approfittato dell'incontro tra le due donne per consegnare loro un attestato speciale, quello di icona. Questo status riconosce l’influenza di Rumeysa e Jyoti a favore dell’inclusione e della lotta alla discriminazione. “Il Guinness World Records mira a celebrare le differenze”ha ricordato Craig Glenday, redattore capo del famoso libro. Tra le icone GWR troviamo personalità che “hanno lasciato un segno attraverso le loro parole, le loro azioni e i loro risultati eccezionali”come Robert Wadlow, il più grande uomo di tutti i tempi.