Un campione di motocross è costretto a lavorare per i ladri. Il risultato è un film d'azione Netflix francese molto efficace, sul filone della saga motorizzata guidata da Alban Lenoir.
Palla persa ha aperto la strada. La sua efficacia, il suo impatto internazionale, il suo episodio 2 ancora più piccante…
Il mondo ora attende con impazienza i film d’azione francesi realizzati su Netflix, che odorano di polvere da sparo e bitume carbonizzato. Quindi eccolo qui GTMAXtracciato dal produttore Remi Leautier (dietro i film Palla persa) e diretto da Olivier Schneideruno stuntman professionista con dozzine di crediti straordinari nel suo curriculum (da Veloce e furioso ha James Bond).
Un po' d'aria di Esaurimento (con François Civil che sfreccia in moto) aleggia anche qui. Questa è la storia di Soélie (Ava Baya), ex campionessa di motocross che ha dovuto appendere i guanti al chiodo, e che dovrà farlo per salvare l'azienda di famiglia (Gerard Lanvin interpreta il patriarca), per unirsi ad una banda di rapinatori di motociclette. Stranamente, il film non affascina tanto per le scene di motocross (un po' ripetitive), quanto per i ritratti dei personaggi, tutti ben disegnati, solidamente incarnati e guidati da interessanti dilemmi.
Ava Baya si presenta come una motociclista con uno sguardo laser e la mascella serrata, quando Jalil Lespertcome un gangster a sangue freddo, abbassa la temperatura di qualche grado non appena appare. Nell'atto finale, grazie ad un lungo inseguimento che sfrutta ingegnosamente la topografia parigina, il film decolla definitivamente.
Niente che possa preoccupare l'Ethan Hunt che serpeggia per Place de l'Etoile Missione: Impossibile – Falloutma neanche di cui vergognarsi. Ok, e Palla persa 3quando è?