Sono passati 1000 giorni dall’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina. Dopo il via libera dato all’Ucraina dal presidente americano Joe Biden all’inizio di questa settimana, il Cremlino ha avvertito di una nuova escalation e ha promesso una risposta”appropriato” in caso di lancio di missili a lungo raggio contro la Russia firmando un decreto che amplia le possibilità di utilizzo di armi nucleari.
Come si evolverà la guerra in Ucraina? Quale conseguenza del conflitto minaccia maggiormente l’Europa oggi? Donald Trump riuscirà a riportare la pace in poche ore come promesso? È giustificata l’autorizzazione data all’Ucraina a lanciare missili americani a lungo raggio? Preoccupa l’invio di soldati nordcoreani sul fronte ucraino? Potrebbe scoppiare una terza guerra mondiale?
Per discuterne sul set di “QR le Débat”, riceve Sacha Daout Elio Di Rupo (eurodeputato) (PS), Michel De Maegd (deputato federale) (MR), Marco Botenga (MEP) (PTB), Federico Santopinto (direttore Iris, Istituto Relazioni Internazionali e Strategiche), Zenon Kowal (rappresentante dell’Ambasciata ucraina in Belgio), Nina Bachkatov (dottore in scienze politiche all’ULiège e specialista in Russia), Olivier Bogaert (commissario presso l’Unità Crimine Informatico) e Ludovico Laus (rappresentante di Amnesty International Belgio).
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