I risultati delle scuole ai test fiamminghi non verranno convertiti in classifiche o punteggi, ma in futuro i genitori potranno leggere una “descrizione qualitativa” dell’esito dei test fiamminghi nei rapporti dell’Ispettorato all’istruzione. Lo ha detto il ministro fiammingo dell’Istruzione Zuhal Demir al parlamento fiammingo. Il ministro della N-VA ha cercato così di calmare le critiche sorte martedì, anche da parte dei partner della coalizione e del settore dell’istruzione.
I test fiamminghi sono stati creati da Ben Weyts, collega di partito di Demir e predecessore nell’Istruzione, come mezzo per migliorare la qualità dell’istruzione. I test valutano le conoscenze degli studenti del quarto e sesto anno e della seconda e sesta scuola secondaria in olandese e matematica.
Martedì è stato annunciato che il Ministro Demir vuole che anche gli studenti ed i loro genitori sappiano come vanno i loro risultati scolastici in generale. Fino ad ora ricevevano a casa solo un foglio di feedback individuale, che indicava il proprio punteggio in base al livello di abilità.
I piani del ministro hanno subito ricevuto critiche. Questa critica è stata discussa anche oggi/mercoledì al Parlamento fiammingo. Il timore di una “classifica” tra le scuole non è stato espresso dall’opposizione, anche i partner della coalizione CD&V e Vooruit hanno ribadito la loro contrarietà alle classifiche e ai punteggi.
“Descrizione qualitativa”
Mercoledì il ministro Demir ha cercato di calmare queste critiche in Parlamento con il messaggio che non è affatto intenzione rendere pubbliche classifiche o punteggi. Secondo il ministro della N-VA, l’intenzione è che in futuro, a partire da settembre, l’Ispettorato dell’istruzione possa dare più peso ai risultati dei test fiamminghi. L’ispettorato potrà includere nei suoi rapporti, accessibili ai genitori, una “descrizione qualitativa a livello scolastico”. “In questo modo i genitori ottengono una visione migliore. Questo è meglio di un numero, perché un numero di per sé non dice nulla”, afferma Demir.
Mentre i partiti dell’opposizione sono irritati dalla comunicazione di Demir, i partner della coalizione CD&V e N-VA sembrano soprattutto sollevati dal fatto che non ci sarà alcuna classifica, anche se Hannelore Goeman (Vooruit) ha notato che la comunicazione del ministro “ha causato inutili disordini e incertezze”. Di”.