L'attore di Vampire Diaries Michael Malarkey ha chiesto il boicottaggio di Starbucks dopo essersi rifiutato di bere il caffè premium dell'azienda durante un evento. La catena del caffè ha dovuto affrontare richieste di boicottaggio da parte di sostenitori filo-palestinesi, che la accusano di sostenere Israele nel contesto della guerra in corso a Gaza, in seguito agli attacchi di Hamas del 7 ottobre.
La popolare catena di caffè è stata coinvolta nella controversia dopo che il suo sindacato dei lavoratori, Starbucks Workers United, ha espresso sostegno ai palestinesi in un post su X. La dichiarazione del sindacato, insieme alla risposta legale di Starbucks al sindacato, ha suscitato ulteriori richieste di boicottaggio.
Nella clip, il 41enne Malarkey ha rifiutato di bere il caffè sul palco durante un evento, nonostante il marchio fosse sponsor.
Guarda il video qui:
Malarkey ha spiegato che la sua decisione è stata motivata dal boicottaggio del marchio del caffè per protestare contro il suo sostegno a Israele. Durante l’evento, ha persino incoraggiato i partecipanti a unirsi a lui nel boicottare il marchio e altre società associate al sostegno di Israele.
La controversia è iniziata con una lettera falsa in cui si sosteneva che il marchio del caffè stesse finanziando il militare israeliano, che ha suscitato indignazione, soprattutto nelle regioni solidali con la causa palestinese. Il boicottaggio ha acquisito slancio, in particolare sulle piattaforme di social media come TikTok e X, dove l’hashtag #boycottstarbucks ha accumulato milioni di visualizzazioni.
Tuttavia, la società ha fortemente smentito le accuse di sostegno a Israele o a qualsiasi altra azione governativa o militare in Medio Oriente.
Pubblicato da:
Prachi arya
Pubblicato il:
20 novembre 2024