Ricordando che a marzo si giocheranno gli spareggi per la Serie A delle Nazioni, il tecnico della Nazionale di calcio Vincenzo Montella ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è arrivare in Serie A. Abbiamo anche un obiettivo per il Mondiale. Abbiamo anche giocatori che continueranno migliorare in questo processo, e man mano che miglioreranno, saremo più forti.” ” ha detto.
La Nazionale di calcio, che ha giocato in trasferta contro il Montenegro nella 6a ed ultima partita del 4° Girone della UEFA Nations League, è uscita dal campo sconfitta 3-1. Nel fare le sue valutazioni nella conferenza stampa tenutasi al termine della gara, Mister Vincenzo Montella ha dichiarato: “È stata una partita di calcio in cui si è giocato poco calcio. Il terreno del campo era veramente brutto per non poter giocare a questi livelli. Quando si gioca a questi livelli in queste condizioni è una partita insolita. I nostri calciatori hanno lottato fino alla fine, ma noi siamo stati più tecnici”. “Siamo una squadra con grandi capacità, ma non essendo una squadra fisica come loro, abbiamo pagato. con i punteggi sul campo”, ha detto.
“Man mano che i nostri giocatori miglioreranno, diventeremo più forti”
Vincenzo Montella, interpellato sul suo futuro, ha dichiarato: “Sono felice e orgoglioso del nostro ultimo anno. Questo posso dire del nostro percorso. Oggi, a causa delle condizioni del campo, non abbiamo potuto mostrare la tecnica a cui siamo abituati. Ecco perché è arrivato questo risultato. Giocheremo gli spareggi a marzo, il nostro obiettivo è la A.” “Abbiamo anche l’obiettivo di arrivare in campionato e al Mondiale. Abbiamo anche giocatori che continueranno a migliorare questo processo e, man mano che miglioreranno, saremo più forti”, ha affermato.
“Oggi non c’era nessuna partita di calcio in campo”
Montella, ricordando che la leadership era andata perduta con i punti persi nelle ultime due partite, ha detto: “Quella con il Galles è stata forse una delle migliori partite giocate finora. Ci sono state posizioni che abbiamo trovato quando avevamo la palla e quando non l’abbiamo fatto, ma non siamo riusciti a segnare un gol. Forse è stata la migliore partita che abbiamo giocato finora. Le condizioni del campo erano insolite e l’avversario ha segnato ad ogni tiro non riuscivamo nemmeno ad avvicinarci a segnare un gol nonostante le posizioni che avevamo creato. “E’ stata una partita diversa. Oggi sono più orgoglioso della mia squadra. Hanno lottato fino alla fine, certo che siamo tristi, non era il risultato che volevamo, ma abbiamo giocatori aperti al miglioramento fino a marzo, lo faremo essere migliori man mano che migliorano.” .
“Se avessimo scelto giocatori con un’elevata forza fisica, saremmo andati oltre l’ordinario”.
Parlando delle scelte dei suoi giocatori contro il Montenegro, il tecnico italiano ha detto: “Con Samet non c’è stato nessun problema, abbiamo preferito Emirhan perché avevamo bisogno di un mancino per stabilire il gioco in senso fittizio. La maggior parte dei nostri metodi si basa sulla tecnica, e le nostre impostazioni di gioco si basano sulla capacità tecnica. Oggi lui punta più sulla forza fisica”. “Se avessimo preferito giocatori alti, la nostra immagine sarebbe stata fuori dal comune. Ecco perché le nostre scelte sono andate in questa direzione iniziato solo fisicamente e perso, la questione sarebbe stata la stessa”, ha detto.
“L’avversario non conta”
Rispondendo ad una domanda sulle possibili avversarie degli spareggi di Serie A, Ungheria, Serbia, Belgio e Scozia, Montella ha detto: “Non è importante l’avversario, dobbiamo solo perdere l’entusiasmo, l’equilibrio, la voglia, lo spirito e la Amore per la nostra nazione dopo una sconfitta. Sono tanti nel calcio.” “Non importa l’avversario, noi continueremo a giocare il nostro calcio”.
“Abbiamo un ottimo gruppo di calciatori”
Vincenzo Montella ha dichiarato di aver sentito la mancanza di Hakan Çalhanoğlu e ha detto: “Quanti giocatori erano in campo in Croazia rispetto agli 11 di oggi? Nel calcio possono capitare infortuni e cali fisici imprevisti. Essere allenatore della Nazionale è difficile a causa di questi eventi”. , cerchiamo sempre di fare del nostro meglio”. Della Nazionale posso dire questo, abbiamo una generazione destinata a migliorare. Miglioreranno, abbiamo già un ottimo gruppo di calciatori, eravamo in Serie B prima del mio arrivo, stiamo facendo un viaggio molto speciale. “Ce l’abbiamo fatta, continuiamo a svilupparci e a crescere. Ecco perché faremo del nostro meglio. A volte abbiamo troppa fretta perché ci piace così tanto, dobbiamo stare attenti, dobbiamo progredire passo dopo passo con pazienza.”