Dopo un periodo infrasettimanale invernale, per il fine settimana si conferma la tendenza al clima mite. Ma questo periodo mite non sarà sinonimo di un ritorno di bel tempo diffuso. L’impermeabile sarà necessario nel nord-ovest. Ma alcune regioni trarranno beneficio da un clima abbastanza piacevole.
In questo contesto, dopo le abbondanti piogge della settimana e con lo scioglimento delle nevi previsto in montagna, sarà necessario prestare particolare attenzione in quota (rischio frane, esondazione di torrenti e valanghe in alta montagna). In pianura sono probabili esondazioni e allagamenti.
Sabato piovoso e ventoso nel nord-ovest
Dal sud dell’Aquitania alle Alpi, beneficerete di un miglioramento con il ritorno del clima mite con belle schiarite. Si noterà invece il vento da sud, un ampio terzo da nord-ovest sarà caratterizzato da cieli grigi con vento sostenuto e piogge sparse. Ma sarà notevolmente più morbido. A est il freddo resisterà ancora un po’ dai Vosgi fino al nord delle Alpi. In prossimità del Mediterraneo il cielo sarà variabile.
Le temperature inizieranno ad aumentare tra 1 e 12°C al mattino dalle Ardenne al nord dell’Alsazia e tra 6 e 16°C dalle Ardenne ai Paesi Baschi nel pomeriggio.
Domenica: vento forte e mite
Nel nord-ovest il tempo sarà molto ventoso, con l’arrivo di nuove piogge dalla Bretagna. Dai Pirenei al Giura fino alle Alpi e all’Alsazia, il clima mite si noterà con cieli variabili con belle schiarite in Nuova Aquitania e Alvernia. Vicino al Mediterraneo, il vento Autan e il marinaio vi porteranno cieli molto nuvolosi con pioggia in Linguadoca.
Sarà molto mite. Dai 6 ai 14°C al mattino da Strasburgo a Biarritz e Nizza, dai 9 ai 18°C al pomeriggio tra la pianura dell’Alsazia e i Paesi Baschi.
Temperature in aumento nel prossimo fine settimana © il canale meteorologico
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