A partire da mercoledì 20 novembre, i primi fiocchi di neve dovrebbero formarsi in Francia e colpire tre dipartimenti francesi che Météo-France ha messo in allerta gialla. Ciò avviene mentre una “ondata di freddo” colpisce la Francia all’inizio della settimana.
Questo è tutto, l'inverno è arrivato. In un momento in cui la Francia è colpita da un'ondata di freddo da martedì 19 novembre, con un drastico calo delle temperature e piogge torrenziali previste nel nord del paese durante la giornata, i primi fiocchi di neve sono attesi questo mercoledì 20 novembre sui rilievi dell'est del paese.
Di conseguenza, Météo-France ha collocato tre dipartimenti in cui si prevede la prima nevicata nella giornata di mercoledì. Si tratta della Savoia, dell'Alta Savoia e dell'Isère. Come indica l'Istituto Nazionale di Meteorologia, ciò si spiega con la “presenza di aria molto fredda in quota”.
Infatti, anche se nevicherà sui Pirenei al di sopra dei 1.500-1.800 m, i rilievi orientali dovrebbero registrare nevicate a bassa quota, cioè “tra 300 e 600 m dai Vosgi alle Alpi settentrionali, sotto dei rovesci”, precisa Météo-France. È per questo motivo che questo mercoledì la Savoia, l'Alta Savoia e l'Isère sono state messe in allerta gialla per “neve-ghiaccio”.
Un diffuso episodio di neve giovedì?
“Un po' di nevischio, o addirittura uno scioglimento della neve, si potrebbe osservare sulle colline della Normandia”, aggiunge Météo-France, che precisa che il freddo dovrebbe aumentare durante la giornata di giovedì 21 novembre nel nord del Paese.
“Dovremmo osservare frequenti piccole gelate al coperto. In questo contesto insolitamente freddo, nel Paese si verificherà una nuova perturbazione. A nord della depressione, l'aria fredda resisterà e le precipitazioni saranno sotto forma di neve fino alla pianura”, scrive Météo-France.
Se per il momento resta da definire l'esatta localizzazione di questo episodio di freddo, in diverse regioni si dovrebbe osservare giovedì un piccolo strato di neve al suolo. Secondo le stime di Météo-France, ciò potrebbe andare “dal Poitou, anche dai Paesi della Loira alla Franca Contea e al nord dell’Alvernia-Rodano-Alpi”.