Opposizione squilibrata a priori tra Knicks e il Maghientrambi uno dopo l'altro al Madison Square Garden. Ciò è stato verificato sul campo, poiché i compagni di squadra di Jalen Brunson (26 punti, 11 passaggi) et Città di Karl-Anthony (24 punti, 12 rimbalzi) hanno sbaragliato i giocatori della capitale (134-106), dopo una serie di nove sconfitte di fila.
Il primo tempo dei Knicks è una meraviglia nel suo genere in attacco: la bravura c'è, le triple piovono ovunque, la palla circola bene e le palle perse sono rare…
Nonostante Corey Kispert e Jonas Valanciunas in sequenza, i Wizards sono sopraffatti in tutte le aree del gioco, e in particolare in difesa davanti alla potenza d'attacco di Karl-Anthony Towns, Jalen Brunson, Josh Hart e altri. Da qui questo divario che assume proporzioni altissime: fino a +25 a favore dei locali (73-54).
Dopo la sosta, New York non è scesa dalla sua nuvola, sulla quale in qualche modo era salita grazie ad una difesa di Washington a dir poco catastrofica. Jalen Brunson e Karl-Anthony Towns curano le proprie statistiche senza forzarsi prima di tornare in panchina per tutto il quarto quarto, i sostituti fanno il loro lavoro (Cam Payne, Pacôme Dadiet, Jericho Sims, ecc.) e, alla fine, dà una vittoria indiscutibile e di grande ampiezza (134-106). Quanto basta per dare fiducia e spazio a un intero gruppo, che colleziona “successi da intascare” prima di partire per l'Ovest per un “road trip” di cinque partite.
COSA RICORDARE
– Una partita a senso unico. Cosa posso dire se non: i Knicks hanno lanciato sui Wizards, chi non avrà mai saputo rispondere? Tranne che sul 12-7 dopo cinque minuti, non abbiamo mai sentito i compagni di Alex Sarr capaci di far dubitare gli uomini di Tom Thibodeau che, sotto l'impulso della coppia Brunson/Towns, non hanno smesso di spingere Washington per tre quarti. In attacco, in definitiva, è molto semplice: quasi tutto ha funzionato per New York (56% di abilità, 20 canestri da 3 punti, 37 assist per 8 palle perse…), vincitore della terza partita di fila e ben riposato.
– Prima partita saltata per Bilal Coulibaly. Se Malcolm Brogdon è tornato da ieri, segnaliamo l'assenza di Bilal Coulibaly. Il giorno prima aveva ricevuto una gomitata in faccia contro i Pistons, che gli aveva causato mal di testa e quindi gli aveva impedito di mantenere il suo posto nel quintetto dei Wizards il giorno successivo. La sua presenza non sarebbe stata di troppo per opporsi agli attentatori di New York…
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Come leggere le statistiche? Min = Minuti; Tiri = Tiri riusciti / Tiri tentati; 3 punti = 3 punti / 3 punti tentati; LF = tiri liberi effettuati/tiri liberi tentati; O = rimbalzo offensivo; D=rimbalzo difensivo; T = Rimbalzi totali; Pd = assist; Fte: Falli personali; Int = Intercetta; Bp = Palle perse; Ct: Contro; +/- = Differenza di punti quando il giocatore è in campo; Pti = Punti; Eval: valutazione del giocatore calcolata da azioni positive – azioni negative.