L’Alleanza Globale contro la Fame e la Povertà conta 82 paesi membri

-

All’Alleanza globale contro la fame e la povertà, che sarà lanciata all’apertura del vertice del G20, questo lunedì (18), hanno già aderito 82 paesi. La proposta è stata creata dal Brasile con l’obiettivo di accelerare gli sforzi globali per sradicare la fame e la povertà, priorità centrali negli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG).

Tra i paesi che hanno già aderito figurano tutti i membri del G20. Soltanto l’Argentina non aveva ancora annunciato la sua adesione fino a lunedì mattina, ma il paese ha deciso all’ultimo momento di aderire ed è diventato il fondatore del gruppo.

Oltre ai paesi, hanno annunciato la loro adesione l’Unione Europea e l’Unione Africana, che sono membri del blocco, 24 organizzazioni internazionali, nove istituzioni finanziarie e 31 organizzazioni filantropiche e non governative.

L’adesione, iniziata a luglio e tuttora aperta, è formalizzata attraverso una dichiarazione, che definisce impegni generali e specifici, allineati alle priorità e alle condizioni specifiche di ciascun firmatario.

Tra le azioni ci sono gli “Sprint 2030”, che rappresentano un tentativo di sradicare la fame e la povertà estrema attraverso politiche e programmi su larga scala.

L’Alleanza Globale spera di raggiungere 500 milioni di persone con programmi di trasferimento di denaro nei paesi a reddito medio-basso entro il 2030, estendere i pasti scolastici di qualità ad altri 150 milioni di bambini nei paesi con povertà infantile e fame endemiche e raccogliere miliardi di crediti. e sovvenzioni attraverso banche multilaterali di sviluppo per implementare questi e altri programmi.

L’Alleanza avrà una propria governance legata al G20, ma non sarà limitata alle nazioni che compongono il gruppo.

L’amministrazione sarà affidata a un Consiglio dei Campioni e al Meccanismo di Supporto. Si prevede che il sistema di governance sarà operativo entro la metà del 2025. Fino ad allora, il Brasile fornirà un sostegno temporaneo per le funzioni essenziali.

Consulta l’elenco dei paesi e delle organizzazioni che hanno aderito all’Alleanza.

1. Germania

2. Angola

3. Antigua e Barbuda

4. Sudafrica

5. Arabia Saudita

6.Armenia

7. Australia

8. Bangladesh

9.Benin

10. Bolivia

11. Brasile

12. Burkina Faso

13.Burundi

14. Cambogia

15. Ciad

16. Canada

17. Cile

18. Cina

19. Cipro

20.Colombia

21. Danimarca

22. Egitto

23. Emirati Arabi Uniti

24. Slovacchia

25. Stati Uniti

26. Spagna

27. Etiopia

28. Federazione Russa

29. Filippine

30. Finlandia

31. Francia

32. Guatemala

33. Guinea

34. Guinea Bissau

35. Guinea Equatoriale

36. Haiti

37. Honduras

38.India

39.Indonesia

40. Irlanda

41. Italia

42. Giappone

43. Giordania

44. Libano

45. Liberia

46. ​​Malta

47. Malesia

48. Mauritania

49. Messico

50. Mozambico

51. Birmania

52. Nigeria

53. Norvegia

54. Paesi Bassi

55. Palestina

56.Paraguay

57. Perù

58. Polonia

59. Portogallo

60. Kenia

61. Regno Unito

62. Repubblica di Corea

63. Repubblica Dominicana

64. Ruanda

65. San Tommaso e Principe

66. Saint Vincent e Grenadine

67. Sierra Leone

68.Singapore

69. Somalia

70. Sudan

71. Svizzera

72. Tagikistan

73.Tanzania

74. Timor Est

75. Togo

76.Tunisia

77. Turchia

78. Ucraina

79.Uruguay

80.Vietnam

81. Zambia

82.Argentina

83. Unione Africana

84. Unione Europea

Organizzazioni internazionali:

1. Agenzia per lo sviluppo dell’Unione Africana – Nuovo partenariato per lo sviluppo dell’Africa (Auda-Nepad)

2. CGIAR

3. Commissione economica per l’America Latina e i Caraibi (ECLAC)

4. Commissione economica e sociale per l’Asia occidentale (Cesao)

5. Comunità dei paesi di lingua portoghese (CPLP)

6. Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD)

7. Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef)

8. Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD)

9. Istituto di ricerca delle Nazioni Unite per lo sviluppo sociale (UNRISD)

10. Istituto interamericano per la cooperazione agricola (IICA)

11. Lega degli Stati Arabi (LEA)

12. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO)

13. Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (Uniti)

14. Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO)

15. Organizzazione degli Stati Americani (OAS)

16. Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO)

17. Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)

18. Organizzazione mondiale del commercio (OMC)

19. Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)

20. Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS)

21. Programma alimentare mondiale (WFP)

22. Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP)

23. Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani (UN-Habitat)

24. Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP)

Istituzioni finanziarie internazionali:

1. Banca asiatica di sviluppo (ADB)

2. Banca asiatica per gli investimenti nelle infrastrutture (AIIB)

3. Banca di Sviluppo dell’America Latina e dei Caraibi (CAF)

4. Banca Europea per gli Investimenti (BEI)

5. Banca interamericana di sviluppo (IDB)

6. Gruppo della Banca Mondiale

7. Gruppo Banca africana di sviluppo (AfDB)

8. Nuova Banca per lo Sviluppo (NBD)

9. Programma globale per l’agricoltura e la sicurezza alimentare (GAFSP)

Fondazioni filantropiche e organizzazioni non governative:

1. Laboratorio di azione contro la povertà Abdul Latif Jameel (J-PAL)

2. Articolazione semiarida brasiliana (ASA)

3. Fondazione Bill e Melinda Gates

4. Brazza

5. Fondazione Fondo d’investimento per bambini

6. Agenzia fiduciaria per i diritti culturali e la difesa dei bambini

7. Azione dei cittadini

8. L’istruzione non può aspettare

9. Cibo per l’educazione

10. Istituto Il cibo di domani

11. Fondazione Getúlio Vargas (FGV)

12. Dai direttamente

13. Partenariato globale per l’istruzione

14. Istituto Ibirapitanga

15. Istituto per il clima e la società (iCS)

16. Camera di Commercio Internazionale

17. Leadership collaborativa per porre fine all’ultrapovertà

18. Fondotinta per i primi anni di Maple Leaf

19. Fondazione Maria Cecilia Souto Vidigal

20. Iniziativa sulla povertà e lo sviluppo umano di Oxford (OPHI)

21. Patto contro la fame

22. Fondazione Rockefeller

23. Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma (Sipri)

24. Movimento del SOLE

25. Iniziativa di finanziamento sostenibile

26. Il loro mondo

27. Gocciolare

28. Impresa del villaggio

29. Forum rurale mondiale

30.World Vision Internazionale

31. Istituto Fame Zero

*Articolo aggiornato alle 14:00 per aggiungere l’adesione dell’Argentina.

-

PREV Mbappé guadagna 20 milioni senza brillare nel Real e quanto guadagna Yamal da stella nel Barça
NEXT Quote Mavericks: come scommettere Houston Rockets vs Dallas Mavericks