CONTRAPUNTO – Cosa accadrebbe se Macron e Barnier avessero posizioni diverse sulla ratifica del Mercosur, l’accordo di libero scambio con l’America Latina?
Convivenza o « esigendo convivenza »come teorizzava Emmanuel Macron dopo la nomina di Michel Barnier a Matignon? Mentre con il suo bilancio il Primo Ministro volta le spalle alla politica fiscale finora perseguita dal Capo dello Stato e, sull’immigrazione, il primo sembra deciso ad andare oltre il secondo, i due uomini mostrano una totale identità di vedute sul Mercosur.
Questa convergenza di fondo evita un primo “intoppo” ai vertici dell’esecutivo. Fin dall'inizio, il capo del governo aveva manifestato la sua pretesa di esistere nel campo della politica estera e della politica europea, rifiutandosi di ammettere l'esistenza di un “dominio riservato” al solo capo dello Stato; preferendo difendere l'idea di a « dominio condiviso ». Cosa accadrebbe se Macron e Barnier avessero posizioni diverse sulla ratifica di questo accordo di libero scambio con l’America Latina?
Una “sovranità europea”
Questa identità di…
Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta il 71% da scoprire.
Venerdì nero
-70% sull'abbonamento digitale
Già iscritto? Login