Un fronte freddo molto attivo si prepara a spazzare la Francia nelle prossime ore, accompagnato da piogge talvolta significative. Cosa dovresti aspettarti effettivamente? Quali regioni saranno più colpite da queste forti precipitazioni?
Un fronte freddo particolarmente attivo si prepara ad attraversare gran parte della Francia nelle prossime ore. Accompagnato da forti raffiche di vento, questo fronte porterà anche domani precipitazioni molto abbondanti. Gli accumuli piovosi potrebbero localmente superare i 50 litri di acqua per metro quadrato.
In alcune regioni gli accumuli potrebbero essere addirittura un po’ più elevati, raggiungendo localmente dai 70 agli 80 litri di acqua per metro quadrato tra oggi e domani.
Queste forti piogge metteranno fine alla situazione di blocco anticiclonico che persiste in Francia da più di due settimane. Dopo il passaggio di questo fronte freddo molto attivo, sul paese avrà luogo una discesa di aria polare marittima, portando ad un netto calo delle temperature e probabile arrivo di neve in pianura da giovedì.
Forti piogge su gran parte della Francia
Piogge già sostenute colpiscono da diverse ore le regioni della metà settentrionale, con accumuli che raggiungono già i 30-50 mm tra la Senna Marittima e l'Oise.
Il tempo piovoso persisterà questo lunedì pomeriggio nelle regioni situate a nord della Loira, con intensità ancora più marcate tra Normandia e Piccardia.
Un martedì molto piovoso!
Anche martedì si preannuncia molto piovoso, con un fronte freddo che progredirà gradualmente nel corso delle ore.
In mattinata sarà soprattutto la metà settentrionale del Paese ad essere interessata dalle piogge legate al fronte freddo. Le precipitazioni saranno invece più contenute verso sud-ovest.
Il tempo resterà ancora sereno tra i Pirenei e la sponda mediterranea. Si tenga presente, tuttavia, che nella Corsica occidentale si prevede pioggia.
La pioggia guadagna terreno durante la giornata
Le piogge proseguiranno verso sud nel corso della giornata. Gli accumuli di pioggia saranno particolarmente consistenti lungo la Manica, in particolare tra il Canale della Manica e il Pas-de-Calais.
Accumuli significativi interesseranno anche le propaggini occidentali del Massiccio Centrale, nonché le regioni del Morvan, del Giura e delle Alpi settentrionali, con accumuli che potrebbero superare i 60-70 litri di acqua per metro quadrato.
Di nuovo, andranno bene i Pirenei e le regioni mediterranee, beneficiando di un clima asciutto accompagnato da qualche bella radura.
Flusso polare marittimo!
Mentre il fronte freddo avanzerà gradualmente verso il sud del Paese, una massa d'aria di origine polare arriverà dall'estremo nord.
Sarà proprio questa discesa dell'aria polare che causerà un netto calo delle temperature tra mercoledì e giovedì nel nord del Paese, con valori che localmente scenderanno dai 5 ai 7 gradi al di sotto della norma stagionale.
Infatti, giovedì pomeriggio, le temperature massime faranno fatica a superare la soglia dei 5 gradi nel nord del Paese, anche nel momento migliore della giornata.