L'uomo, rifugiatosi nella propria abitazione, ha puntato contro la polizia con un'arma, che secondo i primi elementi dell'indagine è un'arma artificiale. Uno degli agenti ha sparato, ferendo mortalmente l'individuo.
Intervenendo in una disputa di quartiere a Villeneuve-Saint-Georges (Val-de-Marne), questa domenica, 17 novembre, di primo mattino, degli agenti di polizia hanno ucciso a colpi di arma da fuoco un uomo fortemente ubriaco, rintanato in un edificio che non era il suo , BFMTV appreso dall'accusa, confermando le informazioni di Actu17. L'uomo “tamburellava su diverse porte”, precisa una fonte della polizia.
Un'arma finta secondo i primi elementi
Secondo l'accusa, prima di puntare un'arma contro la polizia avrebbe gridato “Allah Akbar”.
Secondo i primi elementi dell'indagine si trattava di un'arma falsa, del tipo “softair”. Immediatamente un agente di polizia ha aperto il fuoco e ha colpito l'uomo, che è morto per le ferite riportate.
Contattata da BFMTV, la Procura nazionale antiterrorismo (PNAT) precisa di non essere stata contattata in questa fase delle indagini.
Boris Kharlamoff con Martin Regley
