L'ex centrocampista del Real Michael Laudrup ha dato uno sguardo molto critico all'inizio della carriera di Kylian Mbappé a Madrid.
Le prestazioni di Kylian Mbappé al Real Madrid sono state ben al di sotto delle aspettative suscitate da un debuttante della sua stazza. Una constatazione appena rallegrata dagli 8 gol segnati finora (in 16 partite giocate). Lo hanno sottolineato diverse personalità del mondo del calcio.
L'ultimo a pronunciarsi sui primi mesi dell'attaccante francese al Santiago Bernabeu è Michael Laudrup, che ha vestito la maglia del Barça dal 1989 al 1994, così come quella del Real Madrid dal 1994 al 1996.
Mbappé sottolineato per la sua mancanza di efficienza
“Può giocare meglio o peggio, ma agli occhi di tutti è il miglior attaccante del mondo e non può aver bisogno di così tante occasioni per segnare. Lo abbiamo visto contro il Milan, contro il Barcellona e in altre occasioni. Non è vero che con il livello che ha gli servono dieci occasioni per fare due gol”.
ha detto su Viaplay, dove è commentatore.
Anche se sta affrontando un test mentale complicato, come ha sottolineato giovedì scorso Didier Deschamps, Mbappé chiaramente non aveva bisogno di questo tipo di osservazioni. Il Bondynois può essere insensibile alle opinioni della gente, ma quando le analisi arrivano da ex icone del club del Merengue la cosa non può che toccarlo.