Secondo l’allenatore, la forma attuale del giocatore del Galatasaray è l’unica ragione della sua mancata scelta. “Tutti mi hanno criticato quando ho scelto Ziyech nonostante non giocasse nel suo club, e ora mi criticate anche per la sua assenza nonostante la mancanza di tempo a disposizione”, ha detto ironicamente.
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Walid Regragui ha voluto chiarire la situazione: “L’assenza di Ziyech non ha nulla a che fare con considerazioni personali o politiche. Non ho alcun problema con il giocatore e riacquisterà il suo posto in squadra una volta tornato al suo livello abituale”. Ha aggiunto di aver contattato personalmente Ziyech per spiegare la sua decisione e incoraggiarlo a riconquistare il suo posto al Galatasaray.
Il tecnico della Nazionale ha ricordato lo sviluppo della Nazionale, che ora ha più opzioni in certi ruoli, a differenza del difensore centrale. Ha sottolineato che il ritorno di Ziyech in squadra dipende esclusivamente dalla sua prestazione nel suo club.
Ziyech sta attraversando un periodo difficile al Galatasaray. Non è stato incluso nei piani dell’allenatore Okan Buruk e in questa stagione ha giocato solo 256 minuti in cinque partite in tutte le competizioni. Il suo contratto con il club turco durerà fino a giugno 2025, con opzione di prolungamento per un altro anno se parteciperà al 70% delle prime undici partite. Ziyech è tornato in campo giovedì scorso durante la partita contro il Tottenham in Europa League, dove è entrato in campo al 73′.
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L’assenza è la seconda consecutiva per Ziyech, che a ottobre aveva saltato anche la partita contro la Repubblica Centrafricana per infortunio. La sua assenza dalla lista dei Leoni dell’Atlante ha sollevato molte domande in Marocco. Alcuni lo collegano alle recenti critiche del giocatore al governo marocchino sulla questione palestinese.