Crisi dell’azienda solare svizzera –
Il più grande cliente di Meyer Burger lascia
Il più grande cliente dell’azienda solare di Thun rescinde il contratto con effetto immediato e la borsa ha sospeso le negoziazioni delle sue azioni. Meyer Burger sta attualmente lottando per la sopravvivenza.
Pubblicato oggi alle 11:41
Iscriviti ora e beneficia della funzione di lettura ad alta voce.
BotTalk
L’azienda solare in difficoltà Meyer Burger ha ricevuto ancora una volta brutte notizie. Come annunciato venerdì, il cliente più grande, Desri, ha rescisso il contratto con effetto immediato.
Poco prima era stato annunciato che le azioni di Meyer Burger non sarebbero più state quotate in borsa. Come il Rapporti dell’agenzia awpla Borsa svizzera SIX ha sospeso la società di Thun.
Meyer Burger sta attualmente lottando per la sopravvivenza. L’azienda di tecnologia solare ha urgente bisogno di denaro per poter portare avanti il previsto trasferimento delle attività negli Stati Uniti e sopravvivere. Come previsto, il gruppo era in rosso nella prima metà del 2024.
“Abbiamo un gap finanziario nell’ordine di due cifre e dobbiamo colmarlo”, ha detto venerdì in teleconferenza Franz Richter, recentemente diventato amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione. Sta lavorando duro per ristrutturare il gruppo.
Per ottenere il denaro di cui aveva bisogno, Meyer Burger ha avviato trattative con i creditori. “Attualmente stiamo discutendo con gli obbligazionisti. Potremo comunicare i risultati nelle prossime settimane”, ha continuato Richter, senza voler entrare nei dettagli.
Nel frattempo Richter ha escluso un aumento di capitale. Gli analisti presuppongono un fabbisogno di fondi propri ancora maggiore, compreso tra 100 e 120 milioni di franchi.
Numeri rosso intenso
Quanto male stia facendo l’azienda lo dimostra il rapporto semestrale pubblicato venerdì sera. Il fatturato si è quasi dimezzato a 49 milioni di franchi, la perdita d’esercizio (EBITDA) è aumentata dai precedenti 43 milioni di franchi a 124 milioni e il risultato finale è stato una forte perdita di 317 milioni (anno precedente -65 milioni).
Meyer Burger lotta da tempo con la concorrenza a basso costo della Cina e con la sovraccapacità del mercato solare europeo. Nella prima metà dell’anno la vendita di moduli solari dal magazzino a prezzi di dumping ha causato perdite. Inoltre, oltre allo stallo nell’espansione della produzione statunitense, si sono verificati ammortamenti e costi.
A settembre Meyer Burger ha dovuto interrompere la costruzione di un impianto di produzione di celle solari a Colorado Springs perché mancavano i soldi. Le celle continueranno a essere prodotte a Thalheim, in Germania, e assemblate in moduli solari a Goodyear, in Arizona. Lì le attività verranno gradualmente intensificate per raggiungere in futuro una capacità di 1,4 gigawatt.
Grazie agli accordi di acquisto esistenti a lungo termine, Meyer Burger può già vendere i moduli solari prodotti da Goodyear e continua a prevedere che il fatturato del gruppo aumenterà fino a 350-400 milioni di franchi e l’EBITDA a circa 70 milioni entro il 2026. Negli USA l’industria solare viene promossa e protetta meglio dalla concorrenza a basso costo della Cina.
Tagli di posti di lavoro in Europa
La situazione finanziaria del Meyer Burger resta estremamente precaria: a fine settembre nella sua cassa erano rimasti solo ben 80 milioni di franchi. La vendita dei beni della produzione di moduli ora chiusa a Freiberg, in Germania, e le ulteriori vendite di prodotti dal magazzino hanno lo scopo di dare respiro al gruppo.
Inoltre, il risparmio è ancora all’ordine del giorno. In futuro si prevede di ridurre ulteriormente il numero dei dipendenti in tutto il gruppo da circa 200 a 850 dipendenti. Le riduzioni andranno interamente a scapito delle attività europee, mentre verranno aggiunti posti di lavoro negli Stati Uniti. Richter non è ancora in grado di dire quanti posti di lavoro andranno perduti in Svizzera.
Economia oggi
Ricevi le notizie più importanti dall’economia, nonché le migliori informazioni e analisi di base.
Più newsletter
Login
SDA/furgone
Hai trovato un errore? Segnalalo adesso.
0 commenti