Bérénice Bejo e Sébastien Thoen sono gli ospiti di Clique. L'attrice presenta il suo unico pezzo teatrale “I cittadini di Bilbao nascono dove vogliono” e ripercorre il suo arrivo in Francia, il suo César come migliore attrice e il successo di “Sous la Seine”. Quanto a lui, l'attore parla del lato negativo del suo precedente spettacolo “Actions Discrètes”, della sua definizione di umorismo francese e della sua ammirazione per Gérard Jugnot.
Lo spettacolo teatrale di Bérénice Bejo
Bérénice Bejo è un'attrice rinomata. La sua carriera, che abbraccia quasi due decenni e una cinquantina di film, l'ha resa una delle figure più note del cinema francese. Pochi mesi dopo l'uscita di “Under the Seine” su Netflix, è protagonista della sua prima performance da solista: “Gli abitanti di Bilbao nascono dove vogliono” al Théâtre Marigny di Parigi. Lo spettacolo, diretto da Johanna Boyé, è tratto direttamente dall'omonimo romanzo di Maria Larrea. “È un esercizio difficile: chi sono io per pensare di riuscire a interessare 300 persone per 1h30? Ma mi rendo conto che li porto con me nella mia storia.” Questo tipo di performance è la prima volta per l'attrice, che fino ad allora aveva avuto pochissimi ruoli in teatro.
La storia di questo romanzo gli sta particolarmente a cuore. L'autrice e l'attrice condividono una storia familiare comune. Entrambe sono figlie di genitori che hanno dovuto fuggire dal paese d'origine a causa della dittatura e stabilirsi in Francia. Argentina per Bejo e Spagna per Larrea. “Non ci rendiamo conto di quanto sia difficile lasciare un Paese” souligne Bérénice Bejo.
Nata a Buenos Aires, emigrò in Francia con i suoi genitori all'età di tre anni. “La Francia è un paese accogliente che deve essere orgoglioso del popolo che ha accolto.” Sente un riconoscimento particolare per la Francia, che questo ruolo quasi su misura le permette di esplorare in profondità: “Ogni sera quando dico che sono qui a casa è come se volessi mandare un messaggio alle 300 persone presenti nella stanza.“
“Agenzia del Turismo”: la serie originale di CANAL+
Bérénice Bejo è affiancata nella seconda parte dello spettacolo da Sébastien Thoen. L'attore viene a presentare la sua nuova serie “L'Agence Tourisme” con Baptiste Lecaplain e Gérard Jugnot. Il programma, presentato sotto forma di rivista di viaggio, offre una selezione di attività originali da svolgere in diverse città europee. L’umorismo è ovviamente essenziale, suggerisce Sébastien Thoen”un fine settimana di separazione a Siviglia, per esempio.L'opinionista è particolarmente contento del duo di attori che lo accompagna; Baptiste Lecaplain che conosce da molti anni e Gérard Jugnot che considera “Padre Fouras della commedia.”
Bérénice Béjo è in scena al Théâtre Marigny fino al 22 dicembre e “L’Agence Tourisme” può essere scoperto dal 23 novembre su CANAL+.
L'intervista a Bérénice Bejo e Sébastien Thoen è disponibile in replica su MyCANAL.