((Traduzione automatica di Reuters, consultare la clausola di esclusione della responsabilità https://bit.ly/rtrsauto)) di Shashwat Chauhan
I venditori allo scoperto di criptovalute e azioni legate alla blockchain hanno subito pesanti perdite dal 6 novembre, dopo che il bitcoin è salito ai massimi storici, grazie all’ottimismo del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump sulla possibilità di stabilire un quadro normativo più favorevole.
Lunedì lo short trading sulle criptovalute sembrava destinato a subire un altro duro colpo, poiché la maggior parte dei titoli legati alle criptovalute sono aumentati nelle negoziazioni pre-mercato negli Stati Uniti. Tra questi, Coinbase ha registrato un aumento finale di quasi il 16%, a seguito dell’impennata del prezzo del bitcoin.
Secondo la società di analisi dei dati Ortex, i trader che hanno scommesso contro MicroStrategy MSTR.O, una delle più grandi società che sostengono Bitcoin, hanno perso più di 1,2 miliardi di dollari tra il 6 e l'8 novembre e dall'inizio dell'anno hanno perso più di 6 miliardi di dollari.
Perdite combinate derivanti dalle vendite allo scoperto sull'operatore di scambio di criptovalute Coinbase Global COIN.O, sui minatori di criptovaluta Riot Platforms RIOT.O e MARA Holdings
MARA.O e l'operatore farm blockchain Bitfarms
BITF.O si attestava a circa 1,2 miliardi di dollari, alla chiusura dell'8 novembre.
Bitcoin BTC=, la più grande criptovaluta del mondo, ha raggiunto lunedì il record di oltre 82.000 dollari, balzando di quasi il 19% dal 6 novembre, quando il candidato repubblicano Trump ha riconquistato la presidenza dopo aver sconfitto il vicepresidente Kamala Harris.
“Gli speculatori di Bitcoin scommettono su un contesto normativo più indulgente e si aspettano che le autorità creino un fondo di riserva per le criptovalute, il che aiuterebbe a stimolare la domanda”, ha affermato la money manager Susannah Streeter e i mercati di Hargreaves Lansdown.
Gli investitori che scommettono contro iShares Bitcoin Trust IBIT.O exchange-traded fund, il più grande ETF al mondo per asset in gestione, hanno perso quasi 37 milioni di dollari dal 6 novembre.
Trump ha abbracciato le risorse digitali durante la sua campagna, promettendo di accumulare una riserva nazionale di bitcoin e di rendere gli Stati Uniti la “capitale criptata del pianeta”.