I Dallas Mavericks non riescono a prendersi una pausa, e il loro record di 5-5 lo dimostra dopo la sconfitta per 122-120 di domenica contro i Denver Nuggets al Ball Center di Denver. I Mavericks hanno ora perso partite consecutive per tre punti combinati.
Kyrie Irving è diventato una supernova nel secondo tempo, ma la difesa di Dallas non ha avuto risposta per Nikola Jokic dall'altra parte senza i big infortunati Dereck Lively II e PJ Washington. Irving ha segnato 27 dei suoi 43 punti nel secondo tempo, quando era privo di sensi dal perimetro, tirando 11 su 14. Jokic è stato l'oggetto inamovibile della forza inarrestabile di Irving, realizzando giocate su tutto il campo per 37 punti su 13 su 21, 18 rimbalzi e 15 assist.
13, 4: statistiche del primo quarto di Michael Porter Jr
La partenza lenta dei Mavs non è stata così prolungata nella domenica del primo quarto come lo è stata in alcune recenti sconfitte. Hanno in gran parte raddrizzato la nave dopo essere caduti 11-3 sul traguardo di Christian Braun in transizione da un passaggio di recupero e vantaggio di Michael Porter Jr. con 9:23 rimasti nel frame di apertura. Porter Jr. è stato uno dei motivi principali per cui i Nuggets sono stati in grado di tenere i Mavericks a debita distanza nella fase iniziale.
Ha segnato 13 punti e preso quattro rimbalzi nel primo quarto, tirando 4 su 5 dal campo e 2 su 3 da 3 punti. Olivier Maxence Prosper lo ha imbottigliato alla fine del cronometro e a circa 27 piedi dal secchio a metà del quarto. Porter con calma ha fatto un passo indietro e ha inscatolato la sua seconda palla da 3 della partita per estendere il vantaggio di Denver a 22-14.
Anche Nikola Jokic ha messo a segno sette punti, sei rimbalzi e cinque assist nel primo quarto dopo essere entrato in partita dopo tre triple doppie consecutive. I Nuggets erano in vantaggio per 35-29 dopo l'uno.
Porter Jr. segnerebbe solo quattro punti per il resto della partita. Il suo unico colpo del secondo tempo è stata la guida decisiva più snella che ha portato Denver sul 122-120 con 6,5 secondi rimasti da giocare.
7 su 7: tiro di Daniel Gafford nel primo tempo
Cavolo, Daniel Gafford è un uomo con un certo insieme di abilità, non è vero? Lui è quello che è, e non è quello che non è. Prendiamo ad esempio lo scambio a poco più di cinque minuti dalla fine del secondo quarto. Gafford ha ricevuto un bellissimo feed interno da Kyrie Irving e ha segnato un facile secchio dentro per portare i Mavericks in vantaggio, solo per il loro secondo breve vantaggio della partita, in vantaggio per 50-49 per il momento. All'epoca era in campo 6 su 6, e la sua efficienza e la sua conclusione al ferro non erano state una piccola parte nello sforzo di Dallas di rimanere in contatto con un attacco ad alto numero di ottani di Denver.
Al successivo down, appena 10 secondi dopo, Gafford ha perso Jokic sulla fascia per una tripla aperta che ha riportato i Nuggets in vantaggio, 52-50, a 5:12 dalla fine dell'intervallo. Gafford ti darà quello che ti darà, ma non è tagliato per difendere sul perimetro e sarà esposto a sempre più situazioni come questa finché Dereck Lively II sarà messo da parte per infortunio.
Gafford ha tirato 7 su 7 dal campo e ha massimizzato la sua produttività con 14 punti, tre rimbalzi e due stoppate nel primo tempo. È stato uno dei tre Mavericks in doppia cifra nell'intervallo, con Irving in testa alla classifica marcatori con 16 punti e Luka Dončić con 12 punti, sei assist e cinque rimbalzi.
I Mavs hanno superato i Nuggets per 42-26 nell'area di gioco nel primo tempo e di conseguenza si sono portati in vantaggio per 63-60 all'intervallo. Gafford ha concluso la partita con 16 punti e sette rimbalzi e ha mancato i suoi unici due tentativi di canestro nel secondo tempo.
10: Field goal consecutivi realizzati per Kyrie Irving
Kyrie Irving ha segnato altri 11 gol nel terzo quarto tirando 5 su 5 dal campo, poiché i Nuggets non hanno mostrato alcuna capacità di fermare il veterano veloce e astuto con le mani in mano. Mentre il vantaggio passava di mano quasi con la stessa rapidità con cui il tempo scorreva, Irving ha letto la stanza e ha ipotizzato che fosse la migliore opzione per i Mavs in una partita dal ritmo frenetico come quello che si stava svolgendo alla Ball Arena. Irving è arrivato al suo posto nella fascia media e ha attaccato la coppa con un'aggressività fluida, tagliando come un coltello nel burro.
Ad un certo punto del terzo, Irving aveva effettuato i suoi ultimi otto tentativi di tiro. Entrando nel quarto quarto, con i Mavs ora in svantaggio per 97-94, Irving ha fatto più della sua parte, tirando 11 su 13 dal campo per un record di 27 punti.
Ha messo a segno due lunghi tentativi da 3 punti all'inizio del quarto portando Dallas in vantaggio per 102-100 con 10:20 rimasti da giocare e portando la sua serie di tiri consecutivi a 10. Irving ha effettuato tutti e sei i suoi otto tentativi da 3 punti. nella notte e ha stabilito un nuovo record stagionale nel punteggio con 43 punti.
4: Tripla doppia consecutiva per Nikola Jokic
Jokic, però, era l’altra faccia della medaglia. Domenica nessuna delle due squadre ha potuto fare molto per difendere l'arma migliore dell'altra squadra. Mentre Irving si faceva strada con la zona di difesa di Denver, Jokic ha fatto carne tritata nella zona d'attacco di Dallas.
Jokic ha guadagnato la sua quarta tripla doppia consecutiva e la quinta assoluta della stagione giovanile a metà del terzo quarto, quando ha rimbalzato il proprio errore per il suo decimo tabellone della partita. Ha segnato 12 punti nel terzo, ma ha tirato giù otto rimbalzi e ha fornito sette assist anche nel quarto.
Jokic ha concluso con un vistoso punteggio di 37 punti, 18 rimbalzi e 15 centesimi per il suo lavoro di domenica sera.
20-16: vantaggio in gol della panchina di Denver
Sia le panchine dei Mavericks che quelle dei Nuggets, così come sono attualmente costruite, lasciano un po' a desiderare. I Nuggets ne hanno giocati solo tre dalla panchina e hanno comunque superato i Mavs, il che è stato un po’ un grattacapo. Prosper e Dwight Powell sono quello che sono. Jaden Hardy è stato inefficace, uscendo 1 su 7 dal campo nei suoi 18 minuti.
Allora perché l'allenatore dei Mavs Jason Kidd si rifiuta di dare a Quentin Grimes qualche possibilità significativa ultimamente? Quando è stato chiesto a riguardo nella conferenza stampa post partita, Kidd avrebbe risposto brevemente, definendo i DNP di Grimes e Maxi Kleber “decisioni dell'allenatore” senza approfondire.
Accorciare arbitrariamente ancora di più la panchina della squadra quando è già accorciata per infortunio non sembra proprio l'ideale, ma cosa sappiamo?