L'attaccante del Lione ha segnato l'unico gol dell'OL domenica sera nel derby contro il Saint-Étienne e ha permesso alla sua squadra di vincere (1-0).
Il Lione ha vinto con un margine minimo ai danni del Saint-Étienne (1-0), domenica al Groupama Stadium in occasione del 125esimo derby tra le due squadre rivali valido per l'undicesima giornata di campionato grazie a un gol del suo capitano , Alexandre Lacazette.
Con questa vittoria, l'OL è salito per la prima volta in questa stagione al 5° posto, mentre l'ASSE, che non ha ancora vinto in trasferta, rimane in fondo alla classifica (16° e play-off).
Lacazette (33'), che aveva già segnato in Europa League giovedì all'Hoffenheim (2-2), ha regalato il vantaggio alla sua squadra al 29', prendendo un passaggio di Corentin Tolisso con il ginocchio dopo un corner giocato da Rayan Cherki.
Larsonneur limita i danni
Si tratta del sesto gol per il centravanti del Lione nel derby che ha vinto sette volte sui tredici disputati e di cui diventa inevitabilmente un eroe. Il giocatore è partito per l'Arsenal tra il 2017 e il 2022 prima di tornare all'OL. Durante l'ultimo Lyon-Saint-Etienne allo stadio Gerland, l'8 novembre 2015, Alexandre Lacazette, sostituito al 79' da Georges Mikautadze, ha segnato una tripletta per la vittoria per 3-0.
Il suo gol di domenica sera ha segnato un grande momento clou per l'OL durante il quale la squadra di Pierre Sage avrebbe potuto segnare su un rimpallo di Tolisso che è stato respinto dal portiere Gautier Larsonneur prima che Lacazette trovasse già il palo su un tiro incrociato (26'). Un tentativo di Malick Fofana ha spinto in parata anche Larsonneur (28°), poco prima del punteggio di apertura.
Perri salva l'OL
Successivamente, il portiere del Saint-Etienne è intervenuto su una punizione di Cherki (36esimo), che poi ha mancato di poco la porta (45+2).
Nella ripresa i Verdi provano a reagire ma senza troppi pericoli per il portiere Lucas Perri che però interviene di piede su un tiro di Ibrahim Sissoko vanificando la migliore occasione del Saint-Etienne, subito dopo una parata di Larsonneur davanti a Fofana (76') ).
Nel complesso, la partita giocata davanti a 58.082 spettatori, un record per un derby, senza i tifosi del Saint-Etienne interdetti dalle autorità, è rimasta di livello molto mediocre.
Certamente, è stato dominato in gran parte dall’OL con il 61% di possesso palla. Ma questa superiorità, a parte il momento clou che ha portato al gol di Lacazette, è rimasta sterile. Troppo motivati, i lionesi a volte confondono velocità e fretta in zona decisionale.
Gol rifiutato a Nuamah
Tuttavia, il Lione ha pensato al 2-0 con Ernest Nuamah dopo una pressione su Larsonneur di Mikautadze che ha toccato la palla con il gomito sull'azione, spingendo l'arbitro Willy Delajod ad annullare il gol dopo aver consultato il video dell'assistenza (81). Di conseguenza, l'Olympique Lyonnais è rimasto fino alla fine sotto la minaccia di un ritorno dal Saint-Étienne.
E nel finale di partita, Sissoko, ancora una volta, avrebbe potuto pareggiare ma, troppo corto, sbaglia il recupero su cross di Léo Petrot respinto da Nicolas Tagliafico (87) mentre Perri ferma un tiro di Aïmen Moueffek (90+2).
Alla fine, l'OL ha mantenuto il suo breve vantaggio fino alla fine, tra la gioia del pubblico, in attesa del ritorno, fissato per il 20 aprile allo stadio Geoffroy-Guichard, probabilmente, ancora una volta, senza tifosi del Lione.