Enzo Maresca ha fornito le ultime notizie sulla forma fisica di Cole Palmer in vista del derby londinese del fine settimana contro l'Arsenal.
Domenica i Blues ospiteranno la squadra di Mikel Arteta allo Stamford Bridge e punteranno ad assicurarsi tre punti preziosi oltre alla vittoria in un derby di Londra.
Palmer non ha potuto giocare contro Noah nella Conference League giovedì non essendo stato registrato nella nostra squadra per la fase di campionato. Eppure era allo Stamford Bridge per vedere i suoi compagni di squadra registrare un'impressionante vittoria per 8-0 e assaggiare il cibo offerto nell'area stampa.
Lui e il resto della squadra del Chelsea si riuniranno nuovamente a Cobham oggi mentre la nostra attenzione si sposta sull'Arsenal, e Maresca spera che il 22enne sarà coinvolto nelle sessioni di allenamento di oggi o di domani.
Ha detto: 'Cole sta migliorando, ma il fatto che possa camminare e cenare non significa che sia completamente in forma.
'Sta migliorando e abbiamo ancora due giorni per preparare la partita. Se tutto va bene lo potremo avere per una seduta, almeno sabato, e poi prenderemo una decisione.'
Solo in una delle nostre ultime cinque partite Maresca non ha cambiato l'intero 11 titolare: Pedro Neto è l'uomo che manterrà il suo posto in squadra dopo la vittoria contro il Panathinaikos.
I Blues hanno beneficiato delle gambe fresche durante tutta la stagione e, con molte altre modifiche previste per la visita dei Gunners, l'allenatore ha sottolineato l'importanza di gestire attentamente la sua squadra.
“In questo momento siamo abbastanza fortunati a non avere infortuni, quindi abbiamo 24 o 25 giocatori a disposizione e possiamo scegliere”, ha osservato Maresca.
“Il modo in cui abbiamo cercato di fare le cose da quando abbiamo iniziato la stagione significa proteggere i giocatori, poiché una cosa è giocare tre partite a settimana, un'altra è giocarne una.
“Proteggiamo i giocatori in questo momento, ma ciò non significa che accadrà per tutta la stagione perché ci sarà un momento in cui avremo degli infortuni o dovremo cambiare le cose”.
