Negli anni passati, l'acquisto da 54 milioni di sterline di un'ala affermata della Premier League avrebbe fatto notizia e i tifosi del Chelsea si sarebbero seduti ogni settimana entusiasti di vedere il loro potenziale nuovo eroe giocare.
Ma il numero di acquisti fatti dal Chelsea negli ultimi due anni ha cambiato la situazione: sentiamo a malapena di conoscere Noni Madueke e Mykhailo Mudyrk, per non parlare dell'arrivo estivo di Pedro Neto. Nemmeno lui è stato costantemente un titolare, anche se sembra che le cose stiano per cambiare.
Domani partirà da sinistra contro l'Arsenal e mostrerà parte della mentalità già evidente dalla sua intervista con Sky Sports questa settimana.
Neto mostra la determinazione e gli standard elevati di un top player
“Certo che siamo molto giovani, ma anche nell’ultima partita [against Manchester United] hai visto che non eravamo contenti di quel pareggio. I giocatori hanno la mentalità per vincere. Sapevamo che avremmo potuto vincere quella partita e penso che la mentalità sia importante”, ha spiegato Neto in un'intervista che ha davvero evidenziato il fatto che lui e i suoi compagni di squadra sanno cosa devono fare per vincere i titoli.
“No, non credo [these big games matter more]. Abbiamo giocato due partite in casa contro Nottingham Forest e Crystal Palace [where we dropped points]e se vogliamo essere un top team dobbiamo vincerli. Affrontiamo tutte le partite con la mentalità di vincere. Alcune partite saranno più difficili di altre e queste sono le partite a cui ci piace giocare, ma se qualcuno dice che queste sono le partite su cui veniamo giudicati, non credo che sia così. Veniamo giudicati in ogni partita che giochiamo.
“Una cosa bella di questo gruppo è che affrontiamo tutte le partite con la stessa mentalità. Il punto chiave è la coerenza, questo è il senso di tutto”.
Ben detto, Pedro. Ora vediamo la squadra realizzare proprio questo domani.