Bartra salva un punto nella follia di Villamarín | Sollievo

Bartra salva un punto nella follia di Villamarín | Sollievo
Bartra salva un punto nella follia di Villamarín | Sollievo
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Quando il Celta stava quasi per festeggiare la sua seconda vittoria straniera, La testa di Marc Bartra ha salvato un punto per il Betis. Era il 95′ quando Chimy Ávila crossa dalla linea di fondo, Lo Celso, che ha giocato quasi 40 minuti in rimonta, si dirige sul primo palo e il capitano appare nel cuore dell’area piccola per piazzare un colpo di testa impossibile per Guaita. Il gol ha frustrato un buon Celta che sembrava vicino a vincere il premio più grandedopo essere andato due volte in vantaggio sul tabellone e aver resistito agli attacchi di un Betis che ci aveva provato in mille modi.

Il punto, senza soddisfare nessuno dei due, presenta letture positive per entrambi. Gli uomini di Manuel Pellegrini hanno accumulato due vittorie e due pareggi tra ogni sosta di campionatoa, stabilizzandosi così in questa lotta per gli obiettivi europei; La squadra di Viguese, che ha ottenuto la seconda vittoria lontano da Balaídos, ha aggiunto un pareggio che dovrebbe servire da incentivo per il futuro, anche se quando ti pareggiano al 95° minuto…

Pellegrini aveva recuperato fin dall’inizio il 4-2-3-1 contro un Celta a cui piace sentirsi a proprio agio con il pallone. L’allenatore cileno voleva un Betis con più possesso palla e verticalità data da Abde e Vítor Roque. Ma all’inizio per gli eliopoliti fu difficile. I Vigueses, con una difesa che ha ridotto gli spazi, hanno tenuto il Betis lontano dalla porta e sono riusciti anche a toccare e toccare fino alla disperazione degli spalti locali.. Al 13′ la partita volge ancora più a favore degli ospiti, su un calcio di punizione, uno degli oneri dei biancoverdi in questa stagione. J.avi Rodríguez ha agganciato un passaggio di Llorente e Rui Silva – con Starfelt in fuorigioco considerato posizionale dal VAR – ha visto la palla entrare solo nella sua porta.

Il gol ha colpito i biancoverdi, per loro è stato difficile riprendere il ritmo. Lo hanno fatto attraverso Abde. Continuando ad avanzare, il marocchino ha svegliato il Betis, mentre la difesa del Celtic si è mossa verso la porta. Difendendosi sempre più indietro, gli uomini di Giráldez erano già in pericolo. Fornals e Iker Losada erano già in contatto con la palla tra le linee e il Betis ne è grato. Un cross di Castellón o un tiro del galiziano già avvisavano che gli uomini di Pellegrini avevano cambiato marcia.

E non c’è voluto molto prima che arrivasse il pareggio. In una grande azione collettiva del Betis, Abde ha fatto un buon passaggio per il break di Johnny Cardoso, in cambio di ruoli, e l’americano ha fatto un retropassaggio così che Vítor Roque, per primo, ha finalizzato un gol.l. Terzo gol del brasiliano che fa impazzire Heliópolis. E tre minuti dopo anche i biancoverdi riescono a ribaltare la situazione. Tigrinho compie un’azione individuale ma il suo tiro viene respinto a fatica da Guaita; La ribattuta successiva cade su Losada che lascia la palla ad Abde, ma il tiro del marocchino finisce a lato.

A Giráldez non è piaciuto quello che ha visto in campo e dall’intervallo è uscito con Manquillo e Ilaix Moriba per cercare di fermare l’emorragia.. E nonostante un’occasione tra Bamba e Aspas, il Betis continua ad accelerare. Iker Losada, con un tiro che sfiora il palo, Perraud e Fornals, con tiri separati che mettono in difficoltà Guaita, sfiorano la rimonta. Era già un Betis con Lo Celso e Bartra in campo, senza Johnny Cardoso – con un cartellino e un’altra azione al limite contro l’Aspas – e cercando la porta avversaria.

Anche Giraldez ha reagito ancora. Douvikas e Williot In campo il Celta cercava quel contropiede che lo mettesse in partita. Lo svedese trova la palla al 87′, con un’azione individuale da fondo campo che regala la rete al compagno.. Ma, come era successo all’inizio, il Betis non crolla con un altro colpo in porta. E così sarebbero apparsi Chimy e Bartra, con Lo Celso in mezzo, affinché il difensore centrale segnasse un gol che sollevasse Benito Villamarín che non vedeva cadere la sua squadra.

Scheda tecnica

  • Betis: Rui Silva; Sabaly, Diego Llorente (Bartra, m.56), Nathan, Perraud; Johnny Cardoso (Lo Celso, m.56), Altimira; Fornals (Juanmi, m.75), Losada (Bakambu, m.86), Abde (Chimy Ávila, m.86); Vittorio Rocco.

  • Celtico: Guaita; Javi Rodriguez, Starfelt, Mark Alonso; Mingueza (Hugo Alvarez, m.57), Fran Beltran, Hugo Sotelo (Ilaix Moriba, m.46), Ristic (Manquillo, m.46); Iago Aspas (Williot Swedberg, m.79), Borja Chiese (Douvikas, m.67), Bamba.

  • Goles: 0-1, M.13: Javi Rodríguez. 1-1, M.40: Vitor Roque. 1-2, M.82: Douvikas. 2-2, M.95: Bartra.

  • Arbitro: Ortiz Arias (Comitato di Madrid). Ha ammonito i locali Cardoso (m.35), Natan (m.83) e Juanmi (m.94).

  • Incidenti: partita della tredicesima giornata della Liga EA Sports giocata allo stadio Benito Villamarín davanti a 54.015 spettatori, tra cui diverse centinaia di tifosi del Celtic. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di silenzio in omaggio alle vittime e alle vittime del DANA della scorsa settimana.

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