Su Ethan Daudel
Pubblicato
ieri alle 15:58,
aggiornato alle 18:25
Il club del Merengue ha ottenuto una vittoria netta e molto importante questo sabato contro l'Osasuna (4-0) grazie ad una tripletta di Vinicus. Zona grigia, tre giocatori sono usciti infortunati e Mbappé ha mancato ancora una volta la sua partita.
Saranno sempre meno quelli che faranno campagna per vedere Kylian Mbappé schierato sul fronte sinistro dell’attacco del Real Madrid. Potrebbe avere una possibilità di riconquistare questa posizione, ma nei panni di un sostituto come Vinicius è indistruttibile. Ancora una volta il Real non ha potuto contare sull'ex parigino che è solo l'ombra di se stesso ma sulla sua stella brasiliana. Con tutti i tiri buoni e insostenibili sulla sua corsia sinistra, Vinicius Jr ha fatto vivere un inferno alla difesa dell'Osasuna. Il Real si è ripreso bene dopo le sconfitte interne contro Barça e Milan.
Vinicio frizzante
Il secondo classificato all'ultimo Pallone d'Oro ha segnato una nuova tripletta dopo quella contro il Dortmund in Champions League. E che tripletta, nei primi due gol l'esterno 24enne ha mostrato la sua tecnica. Dribbling perfetto da giocare contro il suo avversario al primo (33°) e velocità fulminea prima di liberarsi del portiere al secondo (61°). Contentissimo, sul gol finale, può ringraziare il suo compagno Brahim. Il marocchino recupera una palla alta su un errore di Bayomo prima di servire il suo compagno da solo davanti alla porta (68esimo).
Nel frattempo Bellingham ha finalmente segnato (42esimo). Ben servito, di fronte al portiere, il britannico non si è perso la calma e ha optato per un pallonetto perfetto (42esimo). È tornato in rete dopo 14 partite senza segnare con il Real in tutte le competizioni. Una manna dal cielo per Ancelotti che potrà contare sull'ex Dortmund per riscattare i numerosi infortuni.
Mbappé ancora no
Gli incontri si susseguono e sono simili. In mezzo alle polemiche, tra l'assenza dai Blues e la permanenza in Svezia, in campo, Kylian Mbappé dovrà ancora aspettare prima di segnare il suo 7° gol nella Liga con la maglia del Real Madrid. L'attaccante francese non ha sciolto i tanti dubbi sul suo attuale livello di gioco. Nonostante qualche scaramuccia in avvio di gara (7°, 12°), il capitano dei Blues è sempre fuori tempo. Tanti sprechi, poche sostituzioni e sforzi difensivi oltre a una crudele mancanza di successo. Vedere i suoi compagni brillare non dovrebbe aiutare mentalmente il nativo di Bondy, lontano dal suo miglior livello di gioco. Può considerarsi fortunato, la sfortuna dei suoi compagni gli permetterà di mantenere il suo posto nell'undici del Real. Molto convincente per il rientro da titolare, Rodrygo si è infortunato al 19'.
La sfortuna del Real continua
L’infermeria del Merengue non si svuota, anzi si riempie. Oltre a Thibaut Courtois, David Alaba, Daniel Carvajal e più recentemente Aurélien Tchouaméni, tre nuovi giocatori sono indisponibili per infortunio. Come accennato in precedenza, Rodrygo è uscito per primo. Imbarazzato fin dai primi istanti della partita, i suoi primi giri si sono rassicurati, ma il brasiliano alla fine è crollato al 19' prima di lasciare il posto a Brahim Diaz. 10 minuti dopo è stato il difensore Militao a farsi male. Questa sembra la cosa più preoccupante, il brasiliano è rimasto in lacrime e in barella (30esimo). E come se non bastasse, si è infortunato anche il sostituto di Carvajal, Lucas Vazquez. Colpito alla coscia intorno al 40', ha stretto i denti per chiudere il primo tempo prima di lasciare il posto a Modric al rientro dagli spogliatoi.
Nonostante queste tre uscite premature, i ragazzi di Ancelotti hanno fatto l'impresa vincendo 4-0 al Bernabeu. In classifica, il Real Madrid ha ridotto il divario rispetto alla capolista Barcellona, che ora ha solo sei punti di vantaggio prima di passare domenica alla Real Sociedad.