Scontri che provocano forti reazioni, in Europa come in Israele. Questo giovedì, 7 novembre, ad Amsterdam, a margine diuna partita di calcio tra Ajax e Maccabi Tel Avivè scoppiata la violenza. Nei video trasmessi sui social network, i sostenitori israeliani sono stati picchiati. Le autorità israeliane arrivano al punto di parlare “pogrom antisemiti”. Una sessantina di persone sono state arrestate dalle autorità olandesi.
In realtà, le tensioni erano iniziate prima della partita. In un video vediamo sostenitori israeliani entrare in una stazione della metropolitana. scandendo slogan offensivi contro gli arabi.
La partita si svolgerà poi allo stadio dell'Ajax. Tornati nel centro di Amsterdam, lo conferma la polizia olandese, una bandiera palestinese viene strappata dalla facciata di una casa.
L'origine degli scontri resta poco chiara
Non sappiamo cosa sia all'origine degli scontrima una negoziante, che ha assistito alla scena, ha detto a RTL di aver visto “un gruppo di sostenitori israeliani con armi, catene, bastoni”.
Ancora una volta non sappiamo come siano iniziati gli scontri, ma diversi video condivisi, in particolare da un ex primo ministro israeliano, poi mostrano individui incappucciati che inseguono altre persone, presentati quindi come sostenitori del Maccabi Tel Aviv, a volte inseguiti al loro albergo. “Alcuni vengono picchiati a terra”, continua il negoziante.
Gli aggressori sono spesso incappucciati. Alcuni lanciano insulti in arabo. In un altro video ancora, vediamo un giovane che indossa una giacca da club israeliana, appoggiato a una porta.
È costretto a dire “liberate la Palestina”. Secondo la polizia olandese, almeno cinque persone sono state ricoverate in ospedale e le autorità israeliane affermano di non avere ancora notizie di diverse persone.
Le autorità israeliane denunciano un “pogrom”
In Israele, il governo ha noleggiato voli aggiuntivi, compresi voli gratuiti, per rimpatriare tutti. Allo stesso tempo, viene chiesto ai cittadini israeliani che non intendono recarsi immediatamente all'aeroporto Rrimanere nella loro camera d'albergo per motivi di sicurezza.
Le autorità israeliane parlano di “pogrom”, che storicamente si riferisce al massacro, al saccheggio degli ebrei da parte del resto della popolazione. La stampa israeliana sottolinea che c'è stato il linciaggio, altro termine usato il giorno prima dell'86° anniversario della Notte dei Cristalli, il 9 novembre.
IL Il presidente Herzog ha scritto su X che sperava di non vedere immagini così sconvolgenti dopo le stragi del 7 ottobre, quelle di un pogrom antisemita. E poi sempre su X, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha denunciato “un attacco antisemita molto grave e probabilmente premeditato”.
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