Ecco i principali titoli elaborati dalla stampa nazionale per questo venerdì 8 novembre 2024
L’Opinione
• Sono stati resi noti i primi dati del settimo censimento della popolazione e delle abitazioni, svoltosi dal 1° al 30 settembre. Sembra che la popolazione legale del Marocco sia ora di 36.828.330 abitanti al 1 settembre 2024, di cui 7.688.967 nella regione di Casablanca-Settat, seguita da Rabat-Salé-Kénitra con 5.132.639 abitanti e Marrakech Safi con 4.892.393 abitanti. Detto questo, la popolazione del Marocco è aumentata dell’8,8%, ovvero 2.980.088 abitanti in più rispetto al censimento del 2014, quando il Marocco contava 33.848.242 abitanti. Secondo i risultati preliminari contenuti nella nota di presentazione del progetto di decreto n. 2-24-1009, relativi alle cifre che fissano il numero della popolazione legale, il numero totale di famiglie in Marocco è di 9.275.038, ovvero 1.961.232 famiglie in più rispetto al 2014 ( +26,82%). Inoltre, il Marocco conta 148.000 stranieri sul suo territorio.
• Sei anni dopo il vertice di Kigali, dove quasi tutti i membri dell’Unione Africana hanno firmato l’accordo che istituisce l’Area di libero scambio continentale africana (AfCFTA), il progetto stenta ancora a concretizzarsi. Come uno dei paesi precursori di questa iniziativa, il Marocco ha organizzato, il 5 novembre a Casablanca, il “ZLECAf Morocco Forum 2024” con l’obiettivo di riflettere sul futuro di questa integrazione economica continentale e prepararsi a sfruttare appieno le opportunità che potrebbe offerta. Questo forum, organizzato dalla Federazione Marocchina degli Esportatori (ASMEX) e dal Ministero dell’Industria e del Commercio, sotto l’alto patronato del Re Mohammed VI, ha riunito funzionari e imprenditori di diversi paesi africani. Durante questo evento sono state avanzate numerose proposte concrete, in particolare da parte del presidente dell’ASMEX, Hassan Sentissi.
La mattina
• La Banca Centrale intende consolidare ulteriormente l’implementazione di metodi di pagamento innovativi in Marocco. Pertanto, a partire dal prossimo anno verrà avviata una strategia nazionale sui pagamenti. Ciò stabilirà una governance dedicata allo sviluppo dell’ecosistema dei pagamenti elettronici e accelererà l’adozione di queste tecnologie da parte dei diversi attori economici. L’obiettivo è contrastare l’utilizzo del contante, che resta molto elevato, e rafforzare la trasparenza delle transazioni.
• In occasione del 49° anniversario della Marcia Verde, la provincia di Sidi Ifni ha vissuto una giornata storica caratterizzata dal lancio di numerosi progetti strutturanti per un totale di 523 milioni di dirham di investimenti. Momento clou della giornata: il lancio del progetto di riabilitazione del porto della città per un investimento di 80 milioni di dirham realizzato congiuntamente dall’Agenzia nazionale dei porti e dalla regione di Guelmim-Oued Noun. Questo importante ammodernamento mira a rivitalizzare questa infrastruttura marittima strategica che ha visto i suoi sbarchi di pesca triplicare in sei anni, passando da 26.713 tonnellate nel 2018 a 76.145 tonnellate nel 2022, un anno record.
• La Banca Mondiale si prepara ad approvare un finanziamento di 250 milioni di dollari per il Marocco per sostenere la gestione sostenibile dei rifiuti solidi urbani. Il Programma finanziato mira a rafforzare la governance del settore nonché le sue prestazioni finanziarie e ambientali, in un contesto in cui la produzione annuale di rifiuti solidi urbani si sta intensificando, spinta dalla crescente urbanizzazione e dai crescenti modelli di consumo.
Liberazione
• Martedì è stato dato l’inizio dei lavori per l’ampliamento del porto peschereccio di Laâyoune, che rientrano nell’attuazione del piano generale portuale 2030, per un importo totale di 210 milioni di dirham (MDH). Lanciato in occasione della celebrazione del 49° anniversario della gloriosa Marcia Verde, questo progetto mira a rafforzare lo sviluppo socio-economico della regione, attraverso l’aumento della capacità di accoglienza del porto peschereccio e il sostegno allo sviluppo della pesca costiera e artigianale attività.
Al Bayane
• Il gruppo dell’Agenzia francese per lo sviluppo (AFD) investirà ora nel Sahara, collegamento tra il Marocco ei paesi vicini, ha annunciato il suo direttore generale, Rémy Rioux, che prevede di visitare presto le province meridionali del Regno. Questa decisione è sostenuta dall’approccio “tutta Africa” che l’AFD ritiene avere in comune con il Marocco, ha aggiunto. “Abbiamo in comune un approccio pan-africano per promuovere la cooperazione regionale”, ha sottolineato il direttore generale dell’AFD, che considera l’influenza del Marocco su scala continentale come una “forza trainante” per sostenere le transizioni in atto nel continente.
Al Massae
• La decisione di vietare la macellazione di pecore e mucche, recentemente annunciata in parlamento dal ministro dell’Agricoltura, Ahmed Al Bouari, ha suscitato una serie di reazioni contrastanti tra i professionisti della carne rossa. Alcuni di loro ritengono che il successo del processo di allevamento di bovini e ovini non si limiti al divieto di macellazione delle femmine, ma richieda anche altre misure di accompagnamento. In una dichiarazione al quotidiano, Jawad Mahal, presidente della Federazione dei venditori di carne all’ingrosso e al dettaglio, ha collegato il successo di questa misura alla necessità di imporre un controllo rigoroso e attento sul bestiame prima e dopo la macellazione, oltre ad annullare le modifiche introdotte in termini di stampaggio della carne.
Bayane Al Yaoum
• Il Consiglio della Comunità Marocchina all’Estero (CCME) ha accolto con favore il discorso pronunciato mercoledì da Sua Maestà il Re Mohammed VI, in occasione del 49° anniversario della gloriosa Marcia Verde, esprimendo la sua piena disponibilità a contribuire all’attuazione dell’Alta Regia Indicazioni contenute nel Discorso. In un comunicato stampa, la CCME ha precisato di aver seguito con grande interesse il discorso reale, in cui il Sovrano ha affermato che la fase che attraversa la causa dell’integrità territoriale del Regno richiede la mobilitazione permanente di tutti, accogliendo con grande favore il Discorso di Sua Maestà il Re che ha elogiato il patriottismo dei marocchini che vivono all’estero, così come il loro impegno nel difendere i simboli sacri della Nazione e nel contribuire allo sviluppo del loro Paese.
• Il PPS ha sottolineato che continuerà a monitorare questo disegno di legge all’interno e all’esterno del Parlamento, sulla base delle posizioni politiche e delle osservazioni formulate all’interno della commissione parlamentare competente. Il contributo del partito mira a migliorare questo progetto affinché sia compatibile con lo spirito e il testo della Costituzione, nonché con gli standard internazionali sui diritti umani. La segreteria politica del Partito del Libro ha sottolineato la grande importanza del dialogo con i sindacati per arrivare ad una formulazione di questa legge organica che risponda alle aspirazioni democratiche e ai diritti umani del Marocco e dei marocchini.
Al Ittihad alichtiraki
• Il Gruppo Barid Al-Maghrib annuncia l’emissione di un francobollo commemorativo, in collaborazione con la Fondazione dei Musei Nazionali, per celebrare il 10° anniversario del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Mohammed VI. Questo francobollo commemorativo, intitolato “10 anni – Museo Mohammed VI di arte moderna e contemporanea”, mette in risalto la piazza del museo e l’emblematica scultura Final Accord di Arman, che rappresenta un pianoforte rotto. Si unisce alla collezione filatelica dedicata alle arti visive, che già comprende francobolli in onore delle mostre Retrospettiva Giacometti (2016), Face à Picasso (2017) e I colori dell’impressionismo (2019).
Al Ahdat Al Maghribia
• Il discorso reale pronunciato in occasione del 49° anniversario della Marcia Verde ha evidenziato i progressi compiuti e le sfide future nella difesa della Patria e dell’integrità territoriale del Regno. Per quanto riguarda la questione del Sahara marocchino, Sua Maestà il Re Mohammed VI ha ricordato il ruolo svolto dalla diaspora marocchina. Sua Maestà il Re ha annunciato un nuovo cambiamento nella gestione degli affari della comunità marocchina residente all’estero, vale a dire una “ristrutturazione” su larga scala del sistema di gestione degli affari della comunità marocchina. Sono arrivate le istruzioni reali di riformare la composizione del Consiglio della Comunità Marocchina all’Estero (CCME) e di renderlo una vera forza propositiva, per poi creare la Fondazione Mohammedia dei marocchini residenti all’estero con l’obiettivo di essere il braccio operativo delle politiche pubbliche nel servizio di MRE.
Assahra Al-Maghribia
• Il bilancio degli investimenti dei dipartimenti dell’Agricoltura, della pesca marittima, dello sviluppo rurale e dell’acqua e foreste dovrebbe essere fissato a 17,27 miliardi di dirham (MMDH) secondo la legge finanziaria (PLF) del 2025, ha dichiarato martedì a Rabat il ministro dell’Agricoltura , pesca marittima, sviluppo rurale, acqua e foreste, Ahmed El Bouari. Il budget di investimento del Dipartimento dell’Agricoltura dovrebbe aumentare del 4% a 14,21 miliardi di dirham nel 2025, contro 13,62 miliardi di dirham nel 2024, ha affermato El Bouari che ha presentato il progetto di bilancio settoriale 2025 del Ministero davanti alla Commissione dei settori produttivi della Camera dei Rappresentanti. Rappresentanti.