Partecipando a Ballando con le Stelle, Inès Reg era lontana dall'immaginare che sarebbe stata al centro delle polemiche. Ospite sul set di Criccasu Canal+, la comica 32enne è tornata allo scontro con Natasha St Pier che ha segnato la stagione. Di fronte a Mouloud Achour, dice: “Lo giuro, l'ho presa come una vacanza. Pensavo che ci fossero paillettes e vestitini tutti i venerdì sera, come quando ero piccola, ma in versione 300.000. Infatti mi ha ricordato che la vita non è un gioco. Ripensandoci, l'attrice si rammarica di non aver ascoltato di più se stessa prima di accettare di calpestare la pista da ballo del TF1: “Ho guardato video in cui dicevo alla mia squadra che non era una buona idea. Da allora, tutti mi ascoltano di più quando esprimo riluttanza”.
Lungi dall'essersi ripresa dal litigio con il cantante, che accusa di averla insultata “troia” durante le prove, Inès Reg confessa: “Sono stato davvero triste per molto tempo.”. Tanto che la giovane spiega di aver consultato un terapista specializzato in shiatsu, una tecnica di massaggio giapponese, per cercare di recuperare: “Mi ha detto che mi sarei sentita meglio il giorno in cui avessi ringraziato Natasha.” Un passo che ha compiuto, non senza difficoltà, per voltare pagina. Oggi, anche se dichiara di esserlo “Contento” e trovato un equilibrio, il comico non nasconde la sua frustrazione: “Quello che mi fa impazzire è che abbiamo fatto una storia su qualcosa a cui non avrei mai voluto dare importanza e di conseguenza mi ritrovo ancora a parlarne, e la cosa fa incazzare la gente tanto quanto me.”.
Ingès Reg chiarisce le accuse di razzismo
Per quanto riguarda le accuse di razzismo contro le sue squadre, Inès Reg vorrebbe correggere alcuni dettagli: “Non ho mai detto di essere vittima di razzismo Il mio errore è stato non chiarire le cose sul momento, magari ridendoci sopra in un racconto”.. Spiega anche di non aver capito la reazione della cantante nei confronti della sua squadra: “Mi ha detto che non aveva problemi con me ma che la mia squadra la spaventava. Ho parlato con lei per capire perché. Le ho chiesto se era il fatto che fossero neri e arabi, lei mi ha detto di no, non è quello ( …). È difficile da credere perché la mia squadra sta ridendo con tutti. Lei mi ha detto che l'ho spaventata, poi che era la mia fiducia a spaventarlo perché ho fiducia in me stessa, e infine che era la mia squadra.. .”
Prima di aggiungere: “Il mio errore come comico è stato quello di non parlare apertamente dei tanti messaggi orribili e delle minacce di morte ricevute. Avrei dovuto scherzarci sopra, prendere il telefono e inventare una storia dicendo: “Oh, voi ragazzi non sapete cosa mi è successo oggi”. La ragazza che canta Troverai – Ho anche il suo CD con 2 tracce a casa – mi ha detto che ero una piccola troia!' Avremmo fatto uno scherzo e sarebbe stato divertente, e basta.” Fu quindi su consiglio esterno che decise di non parlare pubblicamente al momento dei fatti: “Mi è stato detto di non parlarne, vai dritto, vai avanti, è gelosia. Questo è quello che ho fatto, ma sono stato insultato ogni giorno.”