vincitore a Praga, Brest non smette mai di stupire

vincitore a Praga, Brest non smette mai di stupire
vincitore a Praga, Brest non smette mai di stupire
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Nonostante uno spavento nel recupero, lo Stade Brestois ha vinto con autorità sul campo dello Sparta Praga (1-2). La sua epopea europea continua.

Bretoni irriducibili. Dopo due vittorie e un pareggio, lo Stade Brestois ha ottenuto un altro successo in Champions League, vincendo 0-2 in casa dello Sparta Praga nella quarta giornata di questo mercoledì. Il Brest continua il suo incredibile viaggio europeo e si classifica al 4° posto con 10 punti su 12 possibili (!) nella classifica (su 36 squadre) di metà periodo. Epico.

Senza complessi, come al solito, il Brestois ha misurato passo dopo passo l'avversario nel primo periodo. Nonostante il ritiro di Abdallah Sima, capocannoniere del Brest nella competizione (tre gol), gli uomini di Eric Roy si sono rivelati subito pericolosi. Ludovic Ajorque, lanciato dalla profondità, si è scontrato prima con il portiere del Praga Vindahl (13°), prima di vedere il suo tiro-cross sfiorare il palo destro (26°). Preferibile a Romain Del Castillo per condurre la partita del Brest da numero 10, Kamory Doumbia ha poi sbagliato un piatto da sei metri, in una posizione molto favorevole (35esimo). Ma la quarta occasione sarebbe stata quella giusta. Su un corner battuto a sinistra dallo stesso Doumbia, lo svizzero Edimilson Fernandes, solo sulla seconda palla, si scatena con uno splendido tiro al volo in scivolata che apre le marcature (0-1, 37°). Nell'intervallo i bretoni controllano il tiro, mentre i praghesi non hanno ancora tirato in porta.

Ajorque e Doumbia in tutte le buone mosse

Nella ripresa, ripeto, Pierre Lees-Melou e compagni hanno controllato la gara, senza farsi prendere dal panico. Il portiere del Brest Marco Bizot ha trascorso una serata molto tranquilla mentre Mahdi Camara ha mancato addirittura il gol dell'intervallo su rigore (66°), così come Ajorque che ha procrastinato in fase di contropiede (75°) poi ha schiacciato troppo il suo tiro di sinistro (77° ). Molto generoso sul fronte offensivo, l'ex Strasburgo alla fine si farebbe aiutare dal portiere avversario. Vindahl ha restituito la palla e Ajorque, questa volta, è stato lucido per servire Doumbia, che ha spinto Kairinen in gol contro il suo gruppo (0-2, 79esimo). La parte più difficile è stata fatta, l'11° nel campionato francese doveva solo tenere il punteggio, Jonas Martin ha salvato la casa con un contrasto eroico (89°), anche se Victor Olatunji ha ridotto il divario in una finale (l'unica dell'incontro) calda momento degli ospiti (1-2, 92esimo).

Ancora imbattuto in questa Champions League, lo Stade Brestois si è già quasi assicurato, secondo le statistiche avanzate, almeno per i play-off che interesseranno le prime 24 squadre di questa fase di campionato. Un'impresa che permetterà ai bretoni di recarsi in tutta tranquillità, tra tre settimane, a Barcellona. Per una nuova serata da sogno?

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