Il Real Madrid ha vissuto una serata difficile in occasione della sconfitta casalinga contro il Milan martedì in Champions League (1-3). Ma lo scenario sarebbe potuto essere ancora più complicato per il Merengue, se fosse stato punito un fallo in area di Antonio Rüdiger su Youssouf Fofana.
“Disastro”, “crisi”, “fuoco”. Il Real Madrid subisce un duro colpo in Spagna all'indomani della sconfitta casalinga contro il Milan martedì sera in Champions League (1-3). Dieci giorni dopo essere stato umiliato dal Barça durante il Clasico (0-4), il Merengue cade nuovamente al Bernabeu contro i rossoneri. Incapaci di trovare un difetto nella partita, la squadra di Carlo Ancelotti si è affidata a un rigore trasformato da Vinicius Jr per mantenere una lieve speranza nel primo periodo. Invano. In prima linea, Kylian Mbappé ha offerto ancora una volta una prestazione deludente, lontana dalle enormi aspettative suscitate dal suo acquisto la scorsa estate.
Ma la serata avrebbe potuto essere ancora più difficile per il Real Madrid. Antonio Rüdiger, a cui nel secondo tempo uno dei suoi compagni ha negato un gol per posizione di fuorigioco, si è reso colpevole di un grave fallo su Youssouf Fofana in area di rigore. Il suo brutto gesto è passato un po' inosservato durante l'incontro. Ma il video della sequenza è stato poi ampiamente condiviso sulle reti. Con tanti commenti indignati.
Su un calcio da fermo favorevole al Milan, il difensore centrale di Casa Blanca agguanta in maniera molto virile il centrocampista dei francesi. Rüdiger blocca prima Fofana con il braccio destro, poi mette il sinistro sotto la gola dell'ex monegasco creando una sorta di strangolamento. Dare l'impressione di spremere abbastanza forte.
Il VAR non è intervenuto
Questa marcatura riprovevole, che avrebbe potuto costare un rigore al Milan, non è stata sanzionata da Slavko Vincic, l'arbitro sloveno della partita. Anche i suoi assistenti responsabili del VAR non lo hanno interrogato su questo argomento. Abbastanza per permettere a Rüdiger di giocare l'intera partita.
“Non siamo bravi”, ha detto Carlo Ancelotti dopo questa nuova disfatta del Real Madrid. “Non siamo in grado di produrre un lavoro collettivo efficace. Stiamo soffrendo molto in questo momento e quando soffriamo non siamo più uniti. Ci manca qualcosa. Non siamo in grado di dare la nostra versione migliore, quindi dobbiamo risolvere. C'è qualche preoccupazione Sarà una lunga notte…” Con due vittorie e due sconfitte il Real si ritrova provvisoriamente 17esimo in Champions League, in attesa delle partite di mercoledì. . Lontano dai suoi obiettivi.