Pep Guardiola, allenatore dell'uomo. Il City, al termine della sconfitta per 1-4 contro lo Sporting ad Alvalade:
«Bernardo ha detto che siamo in un buco nero? Non sono d'accordo con lui. Non siamo in un buco nero. Abbiamo giocato molto bene oggi. Possiamo dire che non possiamo iniziare il secondo tempo subendo gol, è vero, ma avevamo altri 40 minuti per rimontare.
È mentalmente difficile reagire quando giochiamo il primo tempo come abbiamo fatto, con così tante occasioni da gol ed entriamo nel secondo tempo sotto 3-1. Ma i giocatori hanno reagito e abbiamo avuto di nuovo buone occasioni. Il calcio è così. La vita è così. Lo sport è così. Non cerchiamo di trovare scuse. Siamo vivi in Champions League e puntiamo alla classifica.
Tre sconfitte di fila. È vero, ma mi piace. Lo amo. Voglio affrontarlo. La vita è così. Forse quello che abbiamo fatto in passato è un’eccezione. Abbiamo perso 4-1, complimenti allo Sporting, meritano la vittoria, ma so come ci siamo comportati, come abbiamo giocato e la squadra mi è piaciuta.
E' vero che abbiamo perso palloni per cose semplici, cosa che di solito non succede con giocatori di questa qualità, ma abbiamo avuto più occasioni da gol e potevamo fare un altro risultato. Abbiamo perso, è vero, ma i giocatori sanno di aver giocato bene. Cosa possiamo fare adesso? Continuare. Non mi arrendo. Non mi arrendo affatto”.
