Soddisfatto di aver intascato i tre punti in questa quarta giornata di Champions League contro il Bologna (1-0), il tecnico austriaco ha raccontato alla stampa le sue sensazioni al termine della gara.
Una vittoria mentale! Seri e tranquilli per trovare le colpe nel finale grazie a Thilo Kehrer, i biancorossi hanno vinto contro il Bologna, in questa quarta giornata di Champions League (0-1). Un successo breve ma prezioso, di cui il tecnico Adi Hütter ha parlato ai media dopo l'incontro. Estratti ????️
Quando guardiamo lo scenario della partita, penso che meritiamo di prendere i tre punti, soprattutto se guardiamo al nostro primo tempo che è stato buono. Poi nella ripresa siamo stati solidi per evitare che il Bologna creasse occasioni. Adesso abbiamo dieci punti in quattro partite, un passo importante in questa corsa ai play-off.
Adi HütterLe sue sensazioni dopo la partita
Buonasera Allenatore. Questo gol negli ultimi cinque minuti è uno scenario perfetto per te?
Una partita dura 90 minuti e quando si segna negli ultimi istanti può sempre essere un po' fortunato. Ma guardando lo scenario della partita, penso che meritiamo i tre punti, soprattutto se guardiamo al nostro primo tempo, che è stato buono. Poi nella ripresa siamo stati solidi per evitare che il Bologna creasse occasioni. Ora abbiamo dieci punti in quattro partite, un passo importante in questa corsa ai play-off.
Immaginiamo che questa vittoria debba renderti felice dopo la partita contro l'Angers.
Da allenatore la cosa più importante era vedere la reazione dopo la sconfitta contro l'Angers. E' stato fantastico, abbiamo dimostrato che eravamo capaci di giocare un calcio veloce nel primo tempo. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo una delle squadre più giovani nella competizione (era l'undici titolare più giovane nella storia del Club nella competizione, ndr), quindi sono orgoglioso di quello che hanno dimostrato stasera.
Con dieci punti in quattro partite possiamo permetterci di puntare alle prime otto adesso?
E' vero che siamo nelle prime posizioni della classifica ma siamo concentrati sulla prossima partita di Strasburgo. Non so se si può parlare di top 8 perché la Champions League questa stagione ha un format nuovo e nessuno sa esattamente quanti punti servono per passare al turno successivo.
Le prossime quattro avversarie saranno toste (Benfica, Arsenal, Aston Villa e Inter) ma potremo giocare con più fiducia. So che potremo vincere la prossima partita anche contro una buona squadra, come è successo stasera con il Bologna.
Nella sconfitta contro l'Angers abbiamo giocato con Golo' e Lamine al numero 6. Entrambi sono più giocatori di transizione e sono pericolosi in attacco ma per questa partita avevamo bisogno di stabilità. Denis non c'era e Soungou è per me il giocatore che più gli somiglia in rosa. Era chiaro nella mia testa che era schierato nell'XI.
Adi HütterIl mandato di Soungou'
Puoi parlarci delle grandi performance di Christian Mawissa e Soungoutou Magassa?
È stato un rischio da parte mia perché Christian non giocava da molto tempo ma ha giocato molto bene. Non voglio parlare di sorprese ma per me Soungoutou è stato uno dei migliori giocatori in campo. Ha dimostrato di avere un grande talento ed è stato in grado di mostrare una grande reazione dopo il suo primo tempo a Nizza. Non ha commesso errori nonostante avesse 19 anni e ha fatto un lavoro fantastico come tutti i centrocampisti.
Come hai preparato la sua partita dopo il Nizza?
Nella sconfitta contro l'Angers abbiamo giocato con Golo' e Lamine al numero 6. Entrambi sono più giocatori di transizione e sono pericolosi in attacco ma per questa partita avevamo bisogno di stabilità. Denis non c'era e Soungou è per me il giocatore che più gli somiglia in rosa. Era chiaro nella mia testa che era schierato nell'XI.
È davvero un simbolo vedere Thilo Kehrer segnare il gol della vittoria in assenza di Denis Zakaria?
Forse sì. Sono felice che Thilo, da capitano, abbia segnato questo gol importante per portare a casa i tre punti. Anche Breel è un leader di questa giovane squadra, quindi sono felice oggi.