Ideato e prodotto dal peso massimo del botteghino, Franck Gastambide, La gabbiauna serie francese sulle MMA (arti marziali miste in inglese), sarà trasmessa da venerdì 8 novembre 2024 su Netflix, un nuovo passo nell'apertura di questo sport tanto spettacolare quanto violento al grande pubblico.
“Presumo di cercare di garantire che la storia che sto per raccontare piaccia al pubblico più vasto.“, ha dichiarato all'AFP il regista, anch'egli appassionato di questo sport da combattimento che mescola boxe, pugni e lotta, un tempo chiamato combattimento libero o lotta libera.
Questa serie di cinque episodi racconta l'ascesa di un giovane campione di MMA interpretato da Melvin Boomer. L'attore si è fatto conoscere interpretando il rapper JoeyStarr nella serie Il mondo di domani che raccontava la storia del gruppo NTM.
Classica, la storia evoca quella del pugile Rocky di Sylvester Stallone, una dichiarata influenza di Franck Gastambide. Anche lui si è ritagliato un ruolo su misura: quello di un allenatore che ricorda il vecchio allenatore di Rocky, con lo stesso berretto avvitato in testa.
Per Laurent Salvaudon, direttore editoriale di RMC Sport, questa serie segna “un punto di svolta“. “La Francia è stato uno degli ultimi paesi in cui le MMA sono state vietate [il y a été légalisé en 2020] ed è il primo a pubblicare una serie Netflix su questo sport“, si entusiasma all'AFP.
RMC Sport detiene i diritti di trasmissione in Francia dei principali campionati MMA, tra cui il più prestigioso, l'organizzazione americana UFC. Leader delle piattaforme di streaming, Netflix ha chiaramente messo in atto le risorse per questa versione globale. La gabbia presenta alcune delle più grandi star MMA internazionali (il canadese Georges St-Pierre, l'americano Jon Jones) e francesi (Ciryl Gane) nei loro ruoli.
Franck Gastambide non è estraneo ai grandi successi del cinema d'intrattenimento. Dopo I Kaira (2012), Pattaya (2016) et Taxi 5 (2018), ha firmato la commedia d'azione nel 2023 Medellín per la piattaforma Prime Video, con un successo globale.
Figlio”sfida principale“versare La gabbia era quello di mettere in scena i combattimenti in modo realistico. Per questo si è rivolto a consulenti professionisti, il giornalista Antoine Simon e il combattente Taylor Lapilus. Entrambi sono le voci delle MMA in Francia, poiché commentano i combattimenti su RMC Sport. Oltre all'esperienza tecnica che hanno apportato alla serie, interpretano i propri ruoli al suo interno.
“Questa serie ti introduce a questo sport in tutti i suoi aspetti: i combattimenti, ma anche tutto ciò che lo circonda, gli allenatori, i dirigenti, i problemi finanziari.“, spiega Antoine Simon all'AFP. Un'altra dimensione caratteristica evidenziata dallo scenario, l'importanza delle reti sociali. Lì i combattenti si sfidano, si insultano anche, e un KO o uno strangolamento possono diventare virali. .
Le reti sono anche al centro della strategia di divulgazione delle MMA in Francia attuata da RMC Sport. Oltre alla trasmissione televisiva a pagamento degli scontri, questo media trasmette gratuitamente estratti o documentari sui suoi vari canali: X, Twitch e YouTube. Hanno milioni di visualizzazioni.
Il giorno prima dell'arrivo di La gabbia su Netflix, RMC Sport sta programmando un documentario sulla storia delle MMA, per cercare di conquistare un pubblico ancora più ampio, perché la copertura mediatica di questo sport in Francia è ancora lontana da quella degli Stati Uniti, anche se le cose stanno cambiando.
Il colosso della produzione audiovisiva Mediawan ha annunciato a metà ottobre una partnership con la lega francese Ares per creare fiction o documentari. Il gruppo M6 sta preparando un reality sulle MMA. E Cédric Doumbè, un combattente tanto talentuoso quanto provocatorio, parteciperà alla quinta stagione del gioco comico LOL: chi ride, esce! su Prime Video.