L'attore di teatro, cinema e televisione Djamel Hamouda, famoso per i suoi ruoli in numerose serie televisive, è morto lunedì dopo una lunga malattia all'età di 70 anni, hanno appreso dal suo ambiente.
Nato il 17 dicembre 1954 a Skikda, Djamel Hamouda si è formato presso l'Istituto Superiore di Arti Drammatiche e Danza, presso il quale si è diplomato in recitazione nel 1974.
Nonostante i suoi ruoli in teatro e televisione fin dagli anni '70, il defunto fece il suo debutto artistico “professionale” solo più tardi, nel 1977, periodo durante il quale aveva lavorato come attore al teatro regionale di Annaba e come insegnante di recitazione presso alla Scuola municipale di musica e teatro di Annaba dal 1978 al 1984, prima di formarsi in regia a Mosca, in Russia.
Ha ricoperto anche diversi incarichi di responsabilità, in particolare quello di direttore del Palazzo della Cultura e delle Arti di Annaba e consigliere artistico del Teatro Regionale di Annaba.
Come attore, Djamel Hamouda è stato scritturato in diverse opere teatrali tra cui “El Mahgour” (1978) di Malek Bouguermouh e “Bouderbala” (1984) di Ahmed Khoudi.
Ha inoltre scritto e diretto diversi spettacoli teatrali tra cui “Kahwa wa latay” (1987) e “Sud” (1990), premiato come “miglior sceneggiatura” al Professional Theatre Festival nel 1993.
In televisione, ha scritto le sceneggiature di diverse serie tra cui “La Direction du Vent” (1998), “Chouf Laajeb” (2001) e “Trois dans l'impasse” (2008).
Davanti alla telecamera, Djamel Hamouda ha partecipato a numerosi film come attore in “Aissa El Djermouni” (1982), “Rih Tour” (1992) di Aziz Choulah e “Le Choix” (1997) di Ammar Mohcène.
I suoi ruoli interpretati in diverse serie televisive tra cui “El michwar” (1996), “El “Michwar 2” (1998), “El-Ghayeb” (Gli assenti, 2002) e “Incontro con il destino” (2007), hanno reso Djamel Hamouda un attore famoso.
AP