l'essenziale
A poche ore dalle elezioni presidenziali americane, scopri chi, Kamala Harris o Donald Trump, è in testa ai sondaggi, negli stati chiave e a livello nazionale.
A due giorni dalle elezioni presidenziali, l’America trattiene il fiato. Kamala Harris e Donald Trump sono impegnati in una battaglia spietata, e gli ultimi sondaggi li collocano testa a testa in un contesto in cui ogni voto conta. Gli stati chiave, le famose aree “swing states” come Iowa, Pennsylvania e Arizona, stanno concentrando tutta l’attenzione.
In Pennsylvania, uno stato cruciale con i suoi 19 elettori, Trump è davanti a Harris in un sondaggio (50% contro 48%), mentre un altro pone Harris in testa con il 51% contro il 48% di Trump. In Arizona, altro stato fondamentale, Trump mantiene il vantaggio con il 52% delle intenzioni di voto secondo Atlas Intel, un supporto chiave che potrebbe consolidare il suo campo.
L’Iowa, che aveva votato a maggioranza per Trump nel 2016 e nel 2020, ha creato una sorpresa ponendo Harris in testa con il 47% delle intenzioni di voto contro il 44% per Trump, secondo un sondaggio mediatico Registro di Des Moines. Questo divario riflette uno spostamento tra alcuni elettori indipendenti, in particolare le donne anziane, che si appoggiano a Harris.
Un divario molto sottile a livello nazionale
Anche a livello nazionale i dati sono serrati: secondo le stime del sito specializzato FiveThirtyEight, che raccoglie i principali sondaggi americani, Kamala Harris raccoglie attualmente il 47,9% delle intenzioni di voto a livello nazionale, contro il 46,8% di Donald Trump. Il divario è quindi molto sottile e non supera il punto. Il sito RealClearPolling, un altro aggregatore di sondaggi, riduce addirittura questa differenza a soli 0,3 punti. L'ultimo sondaggio condotto da ABC News/Ipsos questo fine settimana, tuttavia, mostra un leggero vantaggio per Kamala Harris, che otterrebbe il 49% dei voti contro il 46% del suo avversario repubblicano. La suspense dovrebbe essere totale fino a martedì, giorno delle elezioni.