Jean Canesse, Media365, pubblicato sabato 2 novembre 2024 alle 23:17.
Dopo due sconfitte consecutive, i Verdi hanno avuto la meglio sullo Strasburgo (2-0) e sono usciti temporaneamente dalla zona rossa. Da parte sua, il Racing non conferma la vittoria contro il Nantes una settimana prima.
Secondo peggior attacco della Ligue 1, seconda peggior difesa della Ligue 1primo club in zona rossa e battuto due volte nelle ultime due giornate, il Saint-Etienne aveva motivo di dubitare quando ospitava lo Strasburgo, sabato sera al Geoffroy-Guichard. È stato anche con due cambi in difesa (le uscite di Appiah e Abdelhamid, i rientri di Maçon e Batubinsika) che ha deciso di iniziare la partita coach Dall'Oglio, lui che ha potuto constatare fin dall'inizio una certa eccitazione dei suoi .
Con esattamente gli stessi undici della vittoria sul Nantes (3-1) lo scorso fine settimana, lo Strasburgo ha controllato il primo quarto d'ora, monopolizzando la palla e mostrandosi alto in campo. Ma l'inizio è stato una farsa, in realtà, per una RCS che ha dovuto vedersela sempre con un valoroso ASSE nei duelli, non riuscendo a trovare davvero ispirazione offensiva. “Cercheremo di morderli in mezzo e perché no, di segnare un gol nel secondo periodo“, ha addirittura rilasciato il centrocampista Stéphanois Mouton su DAZN nell'intervallo, mentre il punteggio era ancora a reti inviolate e lui aveva ottenuto l'unica vera occasione della partita con un sublime mezzo tiro al volo (27esimo).
La faccia arrabbiata di Sissoko
Il numero 14 dei Verdi, nel discorso poco audace, però, non credeva di dirlo così bene poiché su un corner in uscita da lui stesso centrato a inizio ripresa, i Verdi segnarono il famoso gol in questione . Trovato in area, Stassin riesce poi a deviare Nadé che segna da distanza ravvicinata sul secondo palo (1-0, 51esimo). Senza reazione, addirittura irriconoscibile al rientro dagli spogliatoi, Lo Strasburgo subisce numerose ondate verdi, spinte dal doppio ingresso di Cafaro e Sissoko dal 56'. Il primo ha creduto anche di regalare il gol del 2-0 al secondo nominato quasi subito (58esimo), prima di mancare anche lui il bersaglio di un tiro troppo crossato (59esimo).
Senza preoccuparsi di questi insuccessi, nonostante il breve vantaggio nel punteggio e il difficile contesto del campionato, Sainté non si è tirato indietro e Sissoko è riuscito finalmente a raddoppiare, con un rabbioso colpo di testa dopo un bel cross di Petrot (2- 0,78 th). Un secondo gol sinonimo della terza vittoria stagionale per i Verdi, che escono attualmente dalla zona rossa prima della partita di domenica del Tolosa contro il Reims (un punto di vantaggio sul TFC). Dal canto suo, il Racing ha perso l'occasione di ritornare a Nizza (5°) e resta quindi a tre lunghezze dagli Aiglon nella corsa per i posti europei.