Da diversi giorni, Boulevard Georges-Leygues è diviso tra una corsia di traffico ristretta e un buco destinato, in ultima analisi, alla mobilità dolce e ai pedoni. Una rivoluzione che tocca l'ingresso della bastide e che, anche se ha scatenato qualche protesta, non ha suscitato la stessa rabbia di quattordici anni fa nei confronti della piazza.
All'epoca, anche il sindaco in carica, un certo Jérôme Cahuzac, aveva intrapreso importanti lavori a Villeneuve-sur-Lot, in nome dell'operazione “Action Bastide”. E il momento clou di questo grande progetto è stato quello di rimuovere l'auto da quella che allora si chiamava Place Sainte-Catherine. Un punto culminante che divenne rapidamente un punto di contrasto tra il comune esistente e l'Unione dei commercianti. Questi ultimi, e in particolare i residenti di quella che sarebbe diventata la piazza, erano particolarmente contrari alla fine dei parcheggi attorno alla chiesa.
La rabbia dei commercianti
È stato nel mese di maggio 2010 che i rapporti tra i due partiti sono diventati tesi, nonostante un incontro di consultazione. Lo spostamento dei parcheggi verso il futuro parcheggio del municipio, gratuito, non calma gli animi.
La rabbia dei commercianti si sarebbe espressa anche in strada, durante il primo giorno di costruzione, il 23 agosto 2010. Una quindicina di loro, membri dell'associazione dei quartieri Girondini, erano sul piede di guerra, dalle 8 del mattino, per bloccare il passaggio di veicoli. Sono state necessarie due ore di discussioni per calmare gli animi. La demolizione di Place Sainte-Catherine poteva iniziare, anche se i manifestanti non avevano vinto la loro causa riguardo alla possibilità di circolare e parcheggiare in Rue des Girondins durante i tre mesi di lavori.
I giorni successivi non avrebbero dovuto placare le preoccupazioni, dato che erano stati dati appena pochi colpi di piccone, il vecchio cimitero legato all'originaria chiesa del XIII secoloe secolo riemerse. La scoperta di due tombe ha fatto temere che i lavori venissero interrotti, in caso di scavi ordinati dalla Direzione Regionale per gli Affari Culturali… Ciò non è avvenuto, il Comune ha deciso di modificare i suoi piani per evitare di riportare alla luce tutte le tombe presenti nella zona, nonostante un costo aggiuntivo sulla mole dei lavori.
All'inizio di febbraio 2011, la piazza è stata inaugurata, alla presenza di alcuni commercianti preoccupati per il loro futuro e che hanno deciso di avvisare il primo consigliere… che ha esortato i Villeneuvois e i Villeneuvoises “ad appropriarsi di questa piazza”.
Tuttavia, ci sono voluti alcuni anni prima di vederli trarne beneficio. Perché, altamente mineralizzato, questo spazio destinato ai pedoni veniva evitato durante la bella stagione. La questione del ritorno dell'auto era stata affrontata anche durante le ultime elezioni comunali…
Rinverdindo la piazza nel 2022, Guillaume Lepers, allora sindaco, ha risolto definitivamente il dibattito. E sembra che questa volta, con l'aggiunta di alberi, panchine e getti d'acqua, gli abitanti di Villeneuvoise si divertano a restare lì senza il rischio di incrociare un veicolo. Tra qualche mese toccherà alle nuove Allées Georges-Leygues convincerli a fare lo stesso.