Una rivoluzione nel calendario scolastico? Vacanze di Pasqua scaglionate, due zone invece di tre… questi cambiamenti sono in cantiere

Una rivoluzione nel calendario scolastico? Vacanze di Pasqua scaglionate, due zone invece di tre… questi cambiamenti sono in cantiere
Una rivoluzione nel calendario scolastico? Vacanze di Pasqua scaglionate, due zone invece di tre… questi cambiamenti sono in cantiere
-

La commissione specializzata incaricata di riflettere sui nuovi ritmi scolastici ha tratto le sue conclusioni.

Incaricata, nella primavera del 2023, di rivedere il nuovo calendario scolastico, la commissione specializzata del Consiglio Superiore dell’Istruzione, che riunisce i sindacati degli insegnanti, le associazioni dei genitori-insegnanti e gli eletti, ha formulato lo scorso luglio le sue raccomandazioni all’Istruzione nazionale.

Yannick Kierviel, insegnante di scuola, ha fatto parte di questa commissione e ha rivelato le sue conclusioni Attu.

L’alternanza “7-2”.

La commissione ha raccomandato un’alternanza di sette settimane di scuola seguite da due settimane di riposo, durante tutto l’anno scolastico. Questa durata potrebbe arrivare fino a otto settimane di lezione.

Chiamato “7/2”, questo ritmo scolastico favorirebbe l’apprendimento dei bambini ed eviterebbe lunghi periodi di lezione. Con questa “alternanza” di 7 settimane di corsi e 2 settimane di ferie, verranno eliminate le 5 settimane di corsi comprese tra la fine delle vacanze di Natale e quelle di febbraio. Proprio come le 11, quasi 12 settimane di scuola tra le vacanze pasquali e quelle estive, secondo Attu.

Due zone invece di tre

Questo nuovo orario scolastico comporterebbe la modifica delle zone vacanze A, B e C in vigore dal 1991.

Si potrebbero creare due zone turistiche ma la nuova delimitazione deve ancora essere definita, spiegano i colleghi. Riassumendo, la zona B sarebbe in ferie quando la zona A tornasse a scuola.

Le vacanze di Pasqua rinviate

La commissione ha inoltre proposto di spostare le vacanze primaverili (Pasqua) a maggio anziché ad aprile, per evitare che i bambini abbiano un periodo di lezione troppo lungo prima delle vacanze estive.

La durata delle vacanze estive, fissata in 8 settimane, non verrebbe modificata:”Le otto settimane sono importanti per tutti”indicò Yannick Kiervel ad Actu. In particolare per il settore turistico.

Se queste conclusioni saranno adottate dal governo, non avverranno prima del 2027, essendo già stato fissato il calendario 2025-2026. Inoltre, il Ministero dell’Istruzione Nazionale ha chiarito all’Actu che questo “non è qualcosa su cui stanno attualmente lavorando.”.

-

PREV nessun procedimento penale contro un algerino dell’OQTF che ha minacciato i passeggeri dell’autobus con un coltello
NEXT Il programma televisivo del fine settimana – dal 25 al 27 ottobre