Questo lunedì 21 ottobre 2024 Arte propone alle 20:55 una toccante cronaca sentimentale di François Truffaut. Un lungometraggio che è arrivato a Hollywood, visto che è stato candidato all’Oscar come miglior film straniero.
È certo, François Truffaut è un grande nome del cinema francese. Figura del movimento New Wave in particolare al fianco di Jean-Luc Godard, il cineasta ha lavorato con Jean-Paul Belmondo e ha diretto Jeanne Moreau in Jules e Jim (1961), un grande classico della settima arte. Il regista ha anche creato una vera e propria saga con il suo personaggio Antoine Doinel, che gira in ben cinque film. Un eroe diventato cult fin dalla sua prima avventura, I 400 colpi (1959) e che crescerà davanti agli occhi del pubblico.
Baci rubatila terza avventura di Antoine Doinel
In onda questo lunedì 21 ottobre 2024 alle 20:55 su Arte, Baci rubati è il terzo film con protagonista Antoine Doinel. Una commedia frizzante e divertente uscita nel 1968, in cui Doinel, congedato senza tante cerimonie dall’esercito, si riunisce con la sua amata, la pudica Christine Darbon. Diventa detective dell’agenzia Blady. Il giovane viene mandato dal signor Tabard, un commerciante, che vuole sapere perché è così odiato. Antoine incontra Fabienne, la moglie di Tabard, della quale si innamora perdutamente. Questa cronaca sentimentale piena di fascino è portata avanti da Jean-Pierre Léaud, attore celebrato al Festival di Cannes nel 2016, prima di incontrare gravi difficoltà finanziarie nel 2023. Il successo di Baci rubati fu tale che questa avventura venne notata negli Stati Uniti. Il lungometraggio venne addirittura candidato all’Oscar come miglior film straniero, battuto per la statuetta dal sovietico Guerra e pace.
In quale film di Steven Spielberg interpreta François Truffaut?
La storia di François Truffaut con gli Stati Uniti non si esaurisce con l’alta massa del cinema americano, per quanto prestigioso. Il cineasta è anche attore nel (non tanto) tempo libero, ed è apparso nei titoli di coda di un film assolutamente cult, di… Steven Spielberg! La figura di francese della Nouvelle Vague ne è infatti uno dei testimoni Incontri del terzo tipo (1978), un ruolo sotto forma di omaggio da parte del regista diET e di Parco giurassico. Un grande nome, sicuramente.