È solo il 2024 ma alcuni l’hanno già definita la “cometa del secolo”. Ovviamente è sempre più facile da ricordare rispetto a C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS, il suo soprannome.
Tuttavia questa cometa, scoperta nel gennaio 2023 dal Purple Mountain Observatory in Cina, con un diametro stimato in diversi chilometri e composta principalmente da ghiaccio, rocce e polvere, dovrebbe essere eccezionalmente luminosa tanto da renderla visibile a occhio nudo. Anche se, come sempre, il ricorso all’uso di un binocolo o di un telescopio potrebbe migliorare l’esperienza visiva.
Più tardi ogni sera
Per vederla bisognerà quindi alzare appena gli occhi al cielo da venerdì 11 ottobre e per diversi giorni, tra il tramonto e l’alba, e guardare verso ovest, sopra l’orizzonte. Dovreste quindi poterne vedere i “capelli”, in realtà la coda di una cometa che si forma al relativo avvicinamento del sole.
Per venerdì 11 ottobre, dovrebbe apparire poco dopo le 19:00. Poi la “cometa del secolo” tramonterà ogni giorno venti minuti più tardi rispetto al giorno prima, fino al 20 ottobre.
Tempismo perfetto per gli appassionati di astronomia, che coincide con l’organizzazione, sabato 12 ottobre, dell’operazione “Giorno della Notte” a favore della lotta all’inquinamento luminoso.
Così, ad esempio, ad Asine, a Braine, dopo il tramonto le luci del villaggio verranno spente. Si potrà quindi effettuare l’osservazione di pianeti, costellazioni e galassie.
Da non perdere dopo l’aurora boreale che alcuni hanno avuto la possibilità di vedere e immortalare ieri sera.
