Ancor prima dell’uscita del documentario MoneyElectric: The Bitcoin Mystery, HBO aveva promesso di rivelare il vero nome del creatore di bitcoin. La domanda “Chi è Satoshi Nakamoto?” è stato il mistero principale del mondo delle criptovalute sin dal suo inizio. La prima del film ha avuto luogo l’8 ottobre e il mondo ha scoperto chi, secondo gli autori del film, è il padre della criptovaluta più famosa. Secondo gli autori si tratta di Peter Todd, personaggio molto noto nel mondo delle criptovalute e uno degli sviluppatori web di Bitkoin Core. Lo stesso Peter Todd nega: “Non sono Satoshi”, ha scritto in risposta a una delle discussioni su Twitter.
Quello che sappiamo di Satoshi Nakamoto
Satoshi Nakamoto è lo pseudonimo della persona o del gruppo di persone che ha creato la prima criptovaluta, bitcoin, e ne ha pubblicato il codice sorgente nel 2009. Nakamoto è anche autore di un documento tecnico intitolato “Bitcoin White Paper: A Peer-to-Peer Electronic Cash System”, che descrive il concetto di una valuta digitale decentralizzata che opera senza l’intervento di banche centrali o intermediari.
Nakamoto è rimasto attivo nella comunità delle criptovalute fino al 2010, dopodiché è scomparso dalla vista del pubblico, lasciando che altri programmatori continuassero lo sviluppo di Bitcoin. Non sappiamo chi si nasconda davvero dietro questo pseudonimo. Ci sono molte speculazioni e ipotesi sull’identità di Nakamoto. Alcuni pensano che potrebbe trattarsi di una singola persona, mentre altri pensano che sia un gruppo di persone.
Attualmente, gli indirizzi associati alle prime transazioni bitcoin che potrebbero appartenere a Nakamoto contengono circa 1 milione di bitcoin, rendendolo potenzialmente una delle persone più ricche del mondo se quelle monete venissero mai vendute (al tasso di cambio in vigore al momento della stesura di questo articolo, sono 63 miliardi di dollari). Il mistero che circonda l’identità di Nakamoto rimane uno dei più grandi misteri del mondo digitale.
Chi è Peter Todd?
Peter Todd è uno sviluppatore di software e una delle figure chiave nel campo delle criptovalute, in particolare del bitcoin. Ha partecipato attivamente allo sviluppo della rete bitcoin ed è uno dei principali sviluppatori e ricercatori in questo campo.
Todd è specializzato nella sicurezza e nella decentralizzazione delle tecnologie blockchain. Ha sostenuto il rafforzamento della protezione della rete bitcoin contro vari tipi di attacchi, come la doppia spesa o gli attacchi contro la rete dei minatori. Oltre al suo lavoro su bitcoin, Peter Todd ha anche lavorato su vari progetti e soluzioni crittografiche volti a migliorare la privacy e la sicurezza degli utenti.
Peter Todd è noto per le sue opinioni critiche su vari aspetti tecnici delle tecnologie basate su blockchain e bitcoin. Ha ripetutamente parlato dei rischi associati al mining centralizzato e di altre potenziali minacce ai sistemi decentralizzati. In generale, Todd ha un’influenza significativa sulla formazione di approcci allo sviluppo di criptovalute e tecnologie blockchain, continuando il suo lavoro come sviluppatore e consulente indipendente in questo settore.
Quali prove fornisce HBO?
I realizzatori si basano su uno screenshot in cui Peter Todd avrebbe “dimenticato” di accedere e lo ha pubblicato con il suo nome invece che con quello di Satoshi Nakamoto.
Reazione dal mondo delle criptovalute
La maggior parte delle reazioni ai risultati dell’indagine della HBO sono state piuttosto scettiche. Ad esempio, il giornalista del Washington Post Drew Harwell ha detto:
“Se è vero, il più grande mistero di Internet è stato risolto da un classico idiota del forum.”
Gli analisti di BitMEX Research hanno definito questa ipotesi ridicola
Questo è chiaramente ridicolo! Questo è solo un esempio della risposta di Satoshi al commento aspro, meticoloso e preciso di Peter.
Quindi è molto probabile che non si tratti della divulgazione dei segreti del mondo delle criptovalute, ma dell’hype attorno alla personalità di Satoshi Nakamoto.
Trailer del film scandalo “Money Electric: The Bitcoin Mystery”:
