“Una vera esplosione!” » Lunedì mattina, La Bretonnière-la-Claye, vicino a Luçon, nel sud della Vandea, è stata teatro di un incidente aereo che ha provocato due morti, seguito da un’insolita mobilitazione di soccorso in questo villaggio di appena 600 anime.
Intorno alle 8,30, gli abitanti di un’abitazione situata a poche decine di metri dall’incidente hanno sentito il rumore sommesso di un aereo, non lontano dall’aerodromo di Chasnais, prima che l’aereo, un monomotore, si schiantasse contro il muro di una casa, poi termina il suo percorso disperdendosi in un campo, seguito da un incendio esplosivo della carcassa. Fortunatamente in quel momento la casa non era occupata e l’esplosione è avvenuta in uno spazio disabitato…
Aperta un’inchiesta per accertare le cause dello schianto
Immediatamente sul posto, i servizi di emergenza hanno messo in atto un importante sistema di sicurezza, coinvolgendo una trentina di vigili del fuoco provenienti da diversi centri di emergenza per spegnere l’incendio dell’aereo.
La notte scorsa sono stati ritrovati due corpi senza vita, ancora non identificati. La procura di La Roche-sur-Yon ha aperto un’inchiesta per “cercare le cause della morte”, e in particolare anche se all’origine dello schianto ci sia stato un atterraggio di emergenza o un problema tecnico.
Sul posto una squadra di sminatori
Intorno al luogo e nei dintorni è stata delimitata un’ampia zona di sicurezza e una squadra di sminatori è venuta a mettere in sicurezza i resti dell’ordigno dotato di un paracadute di emergenza collegato a un sistema pirotecnico.
L’aereo è stato completamente distrutto e le squadre di identificazione criminale, anche se la pista dell’incidente è privilegiata, hanno setacciato nel pomeriggio i pezzi della carcassa sparsi a terra, ma la loro presenza potrebbe durare diversi giorni. Sul posto è stata inoltre istituita una squadra di monitoraggio medico-psicologico per i residenti della zona.