Sammy Basso intervistato su un televisore italiano nel 2015.
È morto all’età di 28 anni un italiano affetto da progeria (o sindrome di Hutchinson-Gilford). Molti personaggi pubblici hanno pianto la sua morte domenica. Hanno elogiato il suo coraggio nella lotta contro la malattia nota come invecchiamento precoce.
06.10.2024, 14:5806.10.2024, 15:30
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Secondo i media italiani, Samy Basso lo era il paziente più anziano al mondo affetto da questa malattia per la quale l’aspettativa di vita alla nascita è di circa tredici anni.
Sammy Basso è morto sabato sera, sentirsi male mentre si cena con gli amici in un ristorante, secondo quanto riportato dai media.
“È stato uno straordinario esempio di coraggio, fede e spirito positivo. Affrontava ogni sfida con il sorriso, dimostrando che la forza dell’animo può superare ogni ostacolo.
Giorgia Meloni, capo del governo italiano
«Il suo impegno nella ricerca sulla progeria e sulla sua capacità di ispirare gli altri rimarrà per sempre un modello da seguire”, ha aggiunto.
Nato il 1 dicembre 1995 nel nord Italia, Sammy Basso ha studiato all’università di Padova e si è specializzato in biologia molecolare nel 2021 con una tesi che cerca di chiarire la relazione tra infiammazione e progeria, secondo il quotidiano La Repubblica.
Sammy Basso era attivo sui social media, seguito da più di 70.000 persone su Instagram. (ats/vz)
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