“Abbiamo molto affetto per Nolann 364 giorni all’anno, ma non il sabato”, ha commentato sobriamente Jean-Noël Spitzer prima di questo incontro della 5a giornata della Top 14 dal sapore molto particolare per il rugby bretone, per il quale è stato il ricongiungimento con il suo prodigio, tra l’altro un bambino del posto a Vannes. E i Vannes non gli hanno fatto alcun favore come al 45′ quando ha cercato di infiltrarsi nel cuore della sua solida difesa di Vannes.
E a differenza delle sue tre uscite precedenti in cui ha chiaramente guadagnato slancio (5 punti contro il Clermont; 12 contro il Bordeaux; 16 contro La Rochelle), Nolann Le Garrec (22 anni) non ha segnato una meta. Ma la locomotiva individuale del rugby bretone ha comunque permesso ai suoi parigini di vincere prima di un piccolo abbraccio con il padre Goulven, storico membro dello staff dell’RC Vannes.
Prova rifiutata al 6° minuto
Per lui, la storia del suo ritorno a La Rabine, stadio di cui conosce a memoria tutti gli interni avendolo frequentato fin dalla più tenera infanzia, sarebbe potuta essere molto più bella se la sua meta segnata al 6′ non fosse stata logicamente rifiutato per un’ostruzione di Diallo sulla partenza fulminea di Habosi, dopo che il signor Trainini, arbitro della partita, ha rivisto le immagini in video.
Due rigori, tre trasformazioni
Inoltre, Nolann Le Garrec ha dovuto aspettare fino al 15′ per segnare i suoi primi punti a Vannes quando la meta di Habosi è stata trasformata (15′; 7-7). Nel silenzio della cattedrale, il giovane mediano di mischia con cinque presenze con la Francia ha poi segnato un rigore per pareggiare sul 10-10 (33′).
Naturalmente il Vannes n°9 del Racing ha continuato a distribuire il gioco come sa fare. Ha fatto anche le trasformazioni, portando i suoi punti a 12 alla fine dopo la convalida di un nuovo rigore (72′; 17-27).
Così, senza disputare una grande partita, Nolann Le Garrec ha comunque completato la sua quarta uscita stagionale con 12 dei 27 punti della sua squadra. E vittoria.
Suo nonno, che ha allenato l’RCV per 40 anni, deve essere stato orgoglioso.
La prossima stagione, se tornerà a La Rabine, sarà con la maglia del La Rochelle.